• Corpus: scritto
Corpus: scritto
Risultati: 15 (25.5 per million)
buroc24 13 della L.R. 20 / 89. - con D.P.R. n. 233 / 1998 sono state dettate le norme per il dimensionamento ottimale delle Istituzioni scolastiche statali secondo dei parametri per i quali queste , per acquisire e mantenere l' autonomia scolastica , devono avere , di norma , una popolazione scolastica stabile nel tempo compresa tra i 500 e i 900 alunni ; al di sotto della soglia dei 500 alunni l' istituzione perde l' autonomia ; il superamento della soglia superiore dei 900 è invece possibile quando ricorrono determinate condizioni ; - con lo stesso atto viene altresì stabilito che i piani di dimensionamento sono definiti in sede di
buroc24 avere , di norma , una popolazione scolastica stabile nel tempo compresa tra i 500 e i 900 alunni ; al di sotto della soglia dei 500 alunni l' istituzione perde l' autonomia ; il superamento della soglia superiore dei 900 è invece possibile quando ricorrono determinate condizioni ; - con lo stesso atto viene altresì stabilito che i piani di dimensionamento sono definiti in sede di conferenze provinciali di organizzazione della rete scolastica , nel rispetto degli indirizzi di programmazione e dei criteri generali , riferiti anche agli ambiti territoriali , preventivamente adottati dalle regioni ; - con D.L. n. 112 / 1998 , art. 139 , sono attribuiti alle Province , in relazione all' istruzione secondaria superiore , e ai Comuni , in relazione agli altri gradi inferiori di scuola , le funzioni relative , tra l' altro , alla redazione dei piani di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche ; - con il medesimo decreto , successivamente convertito con modificazioni dalla Legge n. 133 del 06.08.2008 , all' art .
buroc24 sede di conferenze provinciali di organizzazione della rete scolastica , nel rispetto degli indirizzi di programmazione e dei criteri generali , riferiti anche agli ambiti territoriali , preventivamente adottati dalle regioni ; - con D.L. n. 112 / 1998 , art. 139 , sono attribuiti alle Province , in relazione all' istruzione secondaria superiore , e ai Comuni , in relazione agli altri gradi inferiori di scuola , le funzioni relative , tra l' altro , alla redazione dei piani di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche ; - con il medesimo decreto , successivamente convertito con modificazioni dalla Legge n. 133 del 06.08.2008 , all' art .
buroc24 64 , è stato poi ridefinito il processo di revisione dell' attuale assetto ordinamentale , organizzativo e didattico del sistema scolastico nazionale ; - con D.L. n. 154 del 7 / 10 / 2008 , all' art .
buroc24 3 si che piani ridimensionamento delle istituzioni scolastiche , rientranti nelle competenze delle regioni e degli enti locali , devono essere in ogni caso ultimati in tempo utile per assicurare il conseguimento degli obiettivi di razionalizzazione della rete scolastica già a decorrere dall' anno scolastico 2009 / 2010 e comunque non oltre il 30 novembre di ogni anno " ; - con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 sono stati approvati i " Criteri e procedure per la programmazione territoriale dell' offerta di istruzione secondaria di secondo grado in Umbria , per gli anni scolastici 2011 / 2012 e 2012 / 2013 , definendo delle linee guida valide per la programmazione dell' intera rete scolastica e dell' offerta formativa ; - nel medesimo atto viene stabilito che : " ...
buroc24 Scolastico Regionale ( USR ) entro il 25 settembre ; tale scadenza è stata poi prorogata al 1° ottobre ; le Province , a seguito di adeguato processo partecipativo , acquisito il parere dell' USR , predispongono il Piano Provinciale e lo presentano alla Regione e all' USR entro il 25 novembre ; la Regione delibera il Piano Regionale entro il 31 dicembre e lo trasmette all' USR ; il Direttore Generale dell' USR procede a dare esecuzione al Piano Regionale con effetto dal 1° settembre dell' anno scolastico di riferimento ; CONSIDERATO CHE : - con deliberazione di G.C. n. 488 dell' 11 / 12 / 2008 l' Amministrazione Comunale di Perugia ha approvato la proposta dell' Assessorato alle Politiche di Coesione Sociale di : riorganizzare e razionalizzare la rete scolastica del territorio del Comune di Perugia secondo Istituti Comprensivi ( costituiti da scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , da creare a partire dagli attuali 11 Circoli Didattici e 9 Presidenze ; istituire , a partire dall' a.s .
buroc24 2009 / 2010 , un primo Istituto Comprensivo nel territorio di Ponte San Giovanni , comprendente la scuola secondaria di I° grado " A. Volumnio " ­in quel momento fortemente sottodimensionata­ , e l ' XI Circolo Didattico , quale progetto pilota di sperimentazione della riorganizzazione complessiva di cui sopra ; - nel programma di mandato del Sindaco Wladimiro Boccali 2009 / 2014 , è stata inserita la linea programmatica n. 6 " Perugia città inclusiva e della cultura delle pari opportunità " , che prevede " ...
buroc24 l' adozione di un piano programmatico di interventi , integrato con i soggetti competenti , per il dimensionamento della rete scolastica e la riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio " ; - con D.C.C. n. 50 del 15.03.2010 il Consiglio Comunale ha impegnato il Sindaco e l' Assessore competente a definire una proposta di piano dettagliato di riorganizzazione della rete scolastica ; EVIDENZIATO CHE : - l' Amministrazione comunale , nella convinzione che l' applicazione pedissequa dei criteri di dimensionamento stabiliti dal D.P.R. n. 233 / 1998 avrebbe determinato la soppressione dell' autonomia delle istituzioni sottodimensionate e l' accorpamento acritico di queste ad altre , con il rischio di rendere ancor più confusa e disomogenea la situazione attuale delle istituzioni scolastiche presenti nel territorio , ha deciso di attivarsi per gestire e governare il delicato
buroc24 l' adozione di un piano programmatico di interventi , integrato con i soggetti competenti , per il dimensionamento della rete scolastica e la riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio " ; - con D.C.C. n. 50 del 15.03.2010 il Consiglio Comunale ha impegnato il Sindaco e l' Assessore competente a definire una proposta di piano dettagliato di riorganizzazione della rete scolastica ; EVIDENZIATO CHE : - l' Amministrazione comunale , nella convinzione che l' applicazione pedissequa dei criteri di dimensionamento stabiliti dal D.P.R. n. 233 / 1998 avrebbe determinato la soppressione dell' autonomia delle istituzioni sottodimensionate e l' accorpamento acritico di queste ad altre , con il rischio di rendere ancor più confusa e disomogenea la situazione attuale delle istituzioni scolastiche presenti nel territorio , ha deciso di attivarsi per gestire e governare il delicato passaggio del dimensionamento , e proporre alla cittadinanza una nuova configurazione della rete scolastica realmente rispondente alle esigenze dell' utenza , a garanzia di maggiore efficacia ed efficienza del servizio pubblico in questione ; - è stata quindi promossa dall' Assessorato competente la costituzione di un " tavolo interistituzionale
buroc24 ) e 4 ) tendono ad ottimizzare la DIMENSIONE ; il criterio 5 ) tende ad ottimizzare l' EFFICIENZA ; i criteri 6 ) e 7 ) tendono ad ottimizzare la MISSION del SERVIZIO ; - la proposta è stata elaborata sulla base di un preliminare raggruppamento delle attuali sedi scolastiche ( plessi ) nelle aree periferiche secondo Direttrici , che si sviluppano lungo le principali vie di comunicazione stradale , e nella , che raggruppano le sedi scolastiche ubicate in uno o più quartieri cittadini ; - in sintesi la proposta prevede una riorganizzazione completa della rete scolastica secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 , razionalmente distribuite nel territorio ; - si ritiene che tale nuova configurazione della rete scolastica , possa apportare i seguenti miglioramenti : un maggiore radicamento delle istituzioni scolastiche alle specifiche aree del territorio comunale , sia nella parte periferica , ove queste sono ben distinguibili l' una dall' altra per peculiarità geografiche e caratteristiche socio-ambientali , sia
buroc24 sarà necessario procedere ad operazioni di razionalizzazione nell' uso di alcuni di questi ; CONSIDERATO ALTRESÌ CHE : - la riforma complessiva dell' Istruzione secondaria di secondo grado , attuata a partire dall' anno scolastico 2010 / 2011 , con l' entrata in vigore dei tre regolamenti ministeriali che rivedono l' assetto di licei , istituti professionali e istituti tecnici parte con notevoli difficoltà dovute ad un avvio in tempi molto ristretti e ai considerevoli tagli sulla dotazione organica , rendendo molto complicata per le Istituzioni scolastiche la programmazione dell' offerta formativa ; - con la Deliberazione del Consiglio regionale n. 12 sopra citata " dovranno essere valutate le richieste delle autonomie scolastiche e degli Enti locali rispetto all' istituzioni di nuovi indirizzi , le eventuali aggregazioni e le nuove distribuzioni territoriali ...
buroc24 " ATTESO CHE : - nel corso della conferenza comunale del 29.09 u.s. sono state illustrate dai Dirigenti delle scuole secondarie di II° grado presenti nel territorio perugino proposte di attivazione di nuovi indirizzi ; - tali proposte risultano aderenti agli indirizzi generali relativi alla programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - fatta salva la competenza della Provincia nell' assicurare , in sede di costituzione del Piano provinciale , l' ottimale integrazione dei nuovi indirizzi con gli altri già funzionanti , per evitare sovrapposizioni e per perseguire l' obiettivo di miglioramento della qualità e dell' efficacia dell' offerta formativa generale , si ritiene opportuno evila presenza a Perugia di numerosi istituti assicura già la dotazione di strutture , risorse strumentali e attrezzature funzionali agli eventuali nuovi indirizzi e in grado di renderli sostenibili per l' intero percorso formativo , nonché di un patrimonio di saperi ed esperienze
buroc24 " ; con specifico riferimento ad eventuali nuovi indirizzi di tipo musicale , è opportuno evidenziare la presenza al centro della città di Perugia del Conservatorio di Musica e la vicinanza logistica agli Istituti di Istruzione superiore , quale ulteriore elemento catalizzatore ; è auspicabile assicurarsi che venga favorita una maggiore integrazione tra il sistema dell' istruzione e della formazione professionale e che siano attentamente analizzate le vocazioni del territorio e il suo fabbisogno formativo in un' ottica di sostegno e valorizzazione delle eccellenze già esistenti ; DATO ATTO CHE : - la tempistica fissata dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 stabilisce che le proposte di dimensionamento formulate dalle istituzioni scolastiche singole o in rete e dagli enti competenti siano presentate contemporaneamente alla Provincia e all' Ufficio Scolastico Regionale entro il 1° ottobre 2010 , per la predisposizione del piano provinciale e la successiva presentazione dello stesso alla Regione entro il 25 novembre 2010 ; - la proposta tecnica di dimensionamento della rete scolastica del territorio perugino è stata illustrata , dall' Assessorato competente , ai consiglieri comunali di maggioranza , quali rappresentanti territoriali della cittadinanza , e alle organizzazioni sindacali di settore , e dai dirigenti scolastici
buroc24 Fabio Zepparelli ; Tutto ciò premesso Con voti unanimi , DELIBERA - di approvare la proposta di dimensionamento della rete scolastica comunale , sintetizzata in narrativa e illustrata in dettaglio nella relazione allegata al presente atto e parte integrante e sostanziale dello stesso , che prevede la riorganizzazione completa della suddetta rete secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 , razionalmente distribuite nel territorio ; di esprimere un positivo parere di massima sulle proposte di attivazione di nuovi indirizzi presentate dalle scuole secondarie di secondo grado in quanto aderenti alle linee di programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - di sottolineare che nella città di Perugia , sia
buroc24 e sostanziale dello stesso , che prevede la riorganizzazione completa della suddetta rete secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 , razionalmente distribuite nel territorio ; di esprimere un positivo parere di massima sulle proposte di attivazione di nuovi indirizzi presentate dalle scuole secondarie di secondo grado in quanto aderenti alle linee di programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - di sottolineare che nella città di Perugia , sia quale capoluogo di Regione sia per la sua tradizione storica e culturale che la identificano come un punto di riferimento anche per gli altri comuni della Provincia , debbono essere presenti tutti gli indirizzi di studio , per le motivazioni ampiamente illustrate in narrativa ; - di dare mandato all' Assessore delegato di presentare tali proposte in sede di Conferenza Provinciale di riorganizzazione della rete scolastica nella quale dovrà essere approvato il piano di dimensionamento della Provincia di Perugia e di revisione della programmazione dell' offerta
nascondi dettagli
CorDIC
Corpora Didattici Italiani di Confronto