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stringi la mano e mi accarezzi il viso , | mi | dici di resistere , di respirare . Riesci |
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che un uomo può fare , perché respirare | mi | sembra un tormento , una prova insormontabile |
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personale punizione , ma ero convinto che non | mi | avrebbe fatto proprio un bel niente . L' |
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, tenevo gli occhi sulla tovaglia . Non | mi | sono sentito di risponderle niente , ma |
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aria fresca che mi aiuti a respirare e | mi | calmi il dolore , ma è una notte di luglio |
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voglia di mangiare - a cena ho provato ma | mi | è venuta subito la nausea , allora ti ho |
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sento la tua mano che mi tocca la spalla e | mi | chiedi ancora come sto . Ti faccio cenno |
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dirtelo . Di scatto ti metti in ginocchio e | mi | sollevi il busto gemendo nello sforzo , |
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allora apro la bocca a dismisura perché | mi | manca l' aria . Siedo sulla sponda del |
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bottiglia , l' ho finita così velocemente che | mi | hai guardato stupita e hai fatto di nuovo |
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tutta . Qualche goccia scivola dal mento e | mi | bagna il petto nudo , e mi viene voglia |
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il campanello gridi , il campanello , e | mi | scrolli forte per le spalle , ma io non |
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dalla ruspa , l' ho fatto più volte mentre | mi | dirigevo verso le urla del camionista , |
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successo al lavoro , ma non ti ho risposto e | mi | sono infilato dentro la doccia , perché |
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serve per riuscire a spegnere il fuoco che | mi | divora . Mammamia , brucia che non ce la |
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cosa , si è precipitato in discarica e | mi | ha chiesto se volevo andare a casa , ma |
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smetto solo quando sento la tua mano che | mi | tocca la spalla e mi chiedi ancora come |
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. Lui mi ha portato negli spogliatoi , | mi | ha aiutato a levarmi di dosso i vestiti |
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investito la ruspa , una nuvola immacolata | mi | ha avvolto e ho sentito un orrendo bruciore |
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tra le lenzuola , so a cosa pensi , non | mi | hai mai visto così , sei preoccupata , |