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ampliamento dell' intensità concettuale | e | mentale dell' opera d' arte . Lo strappo |
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superficialismo splendente che afferma | e | ferma la processualità insita in molte |
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arti sta , che va restituita , riportata | e | trasferita dentro il campo visivo della |
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non può adoperare un occhio statistico | e | neutrale ma deve assediare l' opera per |
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dell' immagine bidimensionale ciò che cova | e | fermenta dentro il tessuto dell' arte . |
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fermo , lo spinge a una mobilità attiva | e | penetrante . Howtan utilizza tale dinamica |
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legate al valore di una processualità aperta | e | incessante , il tempo vivo del corpo . |
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con un' ottica che asseconda il lavoro | e | la mentalità del suo tempo , riuscendo |
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, quel movimento eccellente che aggrega | e | nello stesso momento scompagina i diversi |
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penetrando dentro gli interstizi temporali | e | spaziali della scena prodotta e documentandola |
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temporali e spaziali della scena prodotta | e | documentandola nei suoi passaggi . Il risultato |
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l' opera nella sua formazione , crescita | e | sviluppo . Ma l' ottica non è mai psicologica |
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colto nel mo mento di un' operosità manuale | e | concreta . Perché l' arte di Howtan fonda |
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arte di Howtan fonda nella processualità | e | nella velocità di aggregazione il valore |
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adatti a sollecitare una risposta sensoriale | e | a produrla . Ogni opera richiede molti |
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molti scatti , molti spostamenti di campo | e | di sensibilità mentale . Howtan ha realizzato |
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standardizzata ma uti lizza uno sguardo nomade | e | dinamico , rallentato e statico , a se |
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sguardo nomade e dinamico , rallentato | e | statico , a se conda del ritmo interno |
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statico , a se conda del ritmo interno | e | della diversa connotazione dati dall' ar |
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dimostrano come essa intenda sollecitare | e | intensiflcare momenti della realtà che |