stampa13 |
La cassa integrazione guadagni ordinaria L' articolo 1 della suddetta legge n. 164 del 20 maggio 1975 introduce infatti la distinzione fra integrazione salariale ordinaria e straordinaria : " Agli operai dipendenti da imprese industriali che siano sospesi dal
lavoro
o effettuino prestazioni di lavoro a orario ridotto è dovuta l' integrazione salariale nei seguenti casi : 1 ) integrazione salariale ordinaria per contrazione o sospensione dell' attività produttiva : per situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all' imprenditore o agli operai ovvero determinate da situazioni temporanee di mercato ; 2 ) integrazione salariale straordinaria : per crisi economiche settoriali o locali o per ristrutturazioni , riorganizzazioni o conversioni aziendali " .
|
stampa13 |
La cassa integrazione guadagni ordinaria L' articolo 1 della suddetta legge n. 164 del 20 maggio 1975 introduce infatti la distinzione fra integrazione salariale ordinaria e straordinaria : " Agli operai dipendenti da imprese industriali che siano sospesi dal lavoro o effettuino prestazioni di
lavoro
a orario ridotto è dovuta l' integrazione salariale nei seguenti casi : 1 ) integrazione salariale ordinaria per contrazione o sospensione dell' attività produttiva : per situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all' imprenditore o agli operai ovvero determinate da situazioni temporanee di mercato ; 2 ) integrazione salariale straordinaria : per crisi economiche settoriali o locali o per ristrutturazioni , riorganizzazioni o conversioni aziendali " .
|
stampa13 |
L' importo previsto corrisponde all' 80 % della retribuzione globale , che il lavoratore avrebbe percepito in quelle ore di
lavoro
non prestate , e non può comunque superare un limite massimo mensile stabilito di anno in anno ( nel 2008 è di 858,58 euro ) .
|
stampa13 |
Le imprese , da parte loro , devono presentare la domanda di cassa integrazione all' Inps , entro 25 giorni dalla fine del periodo di paga in corso nella settimana in cui è iniziata la sospensione o la riduzione dell' orario di
lavoro
.
|
stampa13 |
Qualora il datore di
lavoro
contravvenga agli accordi sindacali o ne violi altri senza un giusto motivo , scegliendo ad esempio per motivi legati alla razza o al sesso e non alla mansione professionale , sarà il giudice a poter adottare in via giudiziale il sistema a rotazione .
|
stampa13 |
Effettuata la scelta l' azienda deve presentare la domanda ( dopo preventiva comunicazione al sindacato ) al ministero del
Lavoro
entro 25 giorni dal termine del periodo di paga in corso nella settimana in cui è iniziata la sospensione o la riduzione dell' orario di lavoro : la domanda deve indicare il programma di risanamento , ristrutturazione o riconversione dell' azienda e la situazione patrimoniale .
|
stampa13 |
Effettuata la scelta l' azienda deve presentare la domanda ( dopo preventiva comunicazione al sindacato ) al ministero del Lavoro entro 25 giorni dal termine del periodo di paga in corso nella settimana in cui è iniziata la sospensione o la riduzione dell' orario di
lavoro
: la domanda deve indicare il programma di risanamento , ristrutturazione o riconversione dell' azienda e la situazione patrimoniale .
|
stampa13 |
L' importo è , come per quella ordinaria , pari al'80 % della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di
lavoro
non svolte : la retribuzione totale si compone perciò di questa quota in aggiunta a quella che gli spetta per contratto per le ore prestate .
|
stampa13 |
Lo strumento della cassa integrazione decade se il lavoratore non partecipa a corsi di riqualificazione professionale o di aggiornamento , non accetta offerte di
lavoro
migliori o simili a quella precedente , o ancora si rifiuta di svolgere attività lavorative di pubblica utilità offerte dallo Stato .
|
stampa13 |
I contratti di solidarietà entrano a far parte del nostro ordinamento con il decreto legge 30 ottobre 1984 , n. 726 , recante " Misure urgenti a sostegno e ad incremento dei livelli occupazionali " , poi convertito nella legge n. 863 del 19 dicembre 1984. Sono interventi che prevedono , per le aziende in difficoltà , di ridurre gli orari di
lavoro
dei dipendenti e conseguentemente le retribuzioni .
|
stampa13 |
Due sono le forme : 1 ) contratto difensivo : la riduzione dell' orario di
lavoro
è finalizzata ad evitare il licenziamento 2 ) contratto espansivo : la riduzione dell' orario di lavoro favorisce nuove assunzioni Possono stipulare contratti di solidarietà tutte le aziende rientranti nel campo di applicazione della Cassa Integrazione guadagni straordinaria : il vantaggio di ricorrere a questo strumento sta , per il datore di lavoro , nel poter godere di sgravi fiscali .
|
stampa13 |
Due sono le forme : 1 ) contratto difensivo : la riduzione dell' orario di lavoro è finalizzata ad evitare il licenziamento 2 ) contratto espansivo : la riduzione dell' orario di
lavoro
favorisce nuove assunzioni Possono stipulare contratti di solidarietà tutte le aziende rientranti nel campo di applicazione della Cassa Integrazione guadagni straordinaria : il vantaggio di ricorrere a questo strumento sta , per il datore di lavoro , nel poter godere di sgravi fiscali .
|
stampa13 |
Due sono le forme : 1 ) contratto difensivo : la riduzione dell' orario di lavoro è finalizzata ad evitare il licenziamento 2 ) contratto espansivo : la riduzione dell' orario di lavoro favorisce nuove assunzioni Possono stipulare contratti di solidarietà tutte le aziende rientranti nel campo di applicazione della Cassa Integrazione guadagni straordinaria : il vantaggio di ricorrere a questo strumento sta , per il datore di
lavoro
, nel poter godere di sgravi fiscali .
|
stampa13 |
Il lavoratore a sua volta , percepisce ( per un periodo massimo di 24 mesi , o 36 nel Mezzogiorno ) un' integrazione salariale per compensare le ore di
lavoro
perse pari al 60 % ( prima del 1996 era il 50 % ) della retribuzione non percepita .
|
stampa13 |
Nel dettaglio le riduzioni per i datori di
lavoro
che stipulano contratti di solidarietà difensivi sono : - 25 % in caso di riduzione di orario superiore del 20 % rispetto all' orario contrattuale - 35 % in caso di riduzione di orario superiore del 30 % rispetto all' orario contrattuale Per quel che riguarda il contratto espansivo , al datore di lavoro che proceda all' assunzione a tempo indeterminato di nuovo personale , può godere di un contributo lordo su ogni lavoratore del 15 % per il primo anno , del 10 % e poi del 5 % per i due successivi .
|
stampa13 |
Nel dettaglio le riduzioni per i datori di lavoro che stipulano contratti di solidarietà difensivi sono : - 25 % in caso di riduzione di orario superiore del 20 % rispetto all' orario contrattuale - 35 % in caso di riduzione di orario superiore del 30 % rispetto all' orario contrattuale Per quel che riguarda il contratto espansivo , al datore di
lavoro
che proceda all' assunzione a tempo indeterminato di nuovo personale , può godere di un contributo lordo su ogni lavoratore del 15 % per il primo anno , del 10 % e poi del 5 % per i due successivi .
|
stampa13 |
Quando un lavoratore perde il posto di
lavoro
o viene inserito nelle liste di mobilità , la legge prevede uno strumento a sostegno economico degli stessi : l' indennità di mobilità .
|
stampa13 |
L' indennità di mobilità , regolata nel nostro ordinamento dalla legge n. 223 del 1991 , viene erogata a quei lavoratori che vedono interrompersi il rapporto di
lavoro
con l' azienda per esaurimento della cassa integrazione straordinaria , per licenziamento per riduzione di personale o trasformazione di attività o ancora per cessazione dell' attività da parte dell' azienda .
|
stampa13 |
Il licenziamento va comunicato dal datore di
lavoro
, oltre che ai lavoratori interessati , anche ai sindacati e agli uffici provinciali , con la specifica dei dati dei lavoratori e delle motivazioni del licenziamento .
|
stampa13 |
Hanno diritto ad effettuare tale richiesta i lavoratori licenziati ( operai , impiegati o quadri con contratto a tempo indeterminato ; ne sono esclusi apprendisti , lavoratori con CFL , lavoratori con contratto a termine , lavoratori stagionali , dirigenti ) da imprese industriali che occupino più di quindici dipendenti , oppure da imprese commerciali che occupino più di cinquanta dipendenti e che siano iscritti nelle liste di mobilità compilate dai centri per l' impiego , ovvero che abbiano un' anzianità aziendale complessiva di almeno 12 mesi e che possano far valere almeno 6 mesi di effettivo
lavoro
.
|