buroc35 |
In considerazione dello scopo principale delle prestazioni non possono essere esentati , secondo il convincimento della Corte di giustizia , gli esami medici , i prelievi di sangue o di altri campioni corporali effettuati per permettere al datore di
lavoro
di adottare decisioni relative all' assunzione o alle funzioni che un lavoratore deve esercitare oppure di permettere ad una compagnia di assicurazione di fissare il premio da esigere da un assicurato .
|
buroc35 |
Diversamente , a parere dell' organo di giustizia comunitario , possono fruire dell' esenzione in quanto finalizzati alla tutela della salute : a ) i controlli medici regolari , istituiti da taluni datori di
lavoro
o da talune compagnie assicurative , compresi i prelievi di sangue o di altri campioni corporali per verificare la presenza di virus , infezioni o altre malattie ; b ) il rilascio di certificati di idoneità fisica ad esempio a viaggiare ; c ) il rilascio di certificati di idoneità fisica diretti a dimostrare nei confronti di terzi che lo stato di salute di una persona impone limiti a talune attività o esige che esse siano effettuate in condizioni particolari .
|
buroc35 |
Qualora tuttavia l' INAIL renda , sulla base delle convenzioni , prestazioni mediche aventi una finalità terapeutica o di prevenzione , queste fruiscono dell' esenzione : è il caso dei controlli medici eseguiti sui lavoratori a scopo profilattico o al fine di stabilirne l' idoneità fisica , cioè se lo stato di salute consenta lo svolgimento di determinate mansioni ovvero il rientro al
lavoro
.
|
buroc35 |
Per quanto riguarda le prestazioni rese nei confronti della Commissione dai medici dipendenti , non titolari di una posizione IVA in relazione ad una attività di
lavoro
autonomo , non si pone alcun problema di IVA , atteso che ai sensi dell' art .
|
buroc35 |
50 , c. 1 , lettera f ) del TUIR , il rapporto intrattenuto determina un reddito assimilato a quello di
lavoro
dipendente , come tale completamente estraneo all' ambito di applicazione dell' IVA .
|
buroc35 |
2 , comma 35 , della legge 24 dicembre 2003 , n. 350 , i compensi erogati da Stato , Regioni , Province e Comuni per l' esercizio di pubbliche funzioni , nel cui ambito devono comprendersi anche le partecipazioni a commissioni istituite sulla base di norme di legge , costituiscono redditi di
lavoro
autonomo se la prestazione è resa da soggetti titolari di partita IVA .
|
buroc35 |
Anteriormente alla richiamata modifica normativa , in vigore dal 1 gennaio 2004 , i compensi percepiti per l' esercizio di pubbliche funzioni costituivano redditi assimilati a quelli di
lavoro
dipendente ancorché resi da professionisti .
|
buroc35 |
Ad esempio i certificati di buona costituzione fisica richiesti per intraprendere una attività sportiva , realizzano lo scopo principale di tutelare in via preventiva la salute dei cittadini , sia come singoli che come collettività , nei luoghi dove vengono esercitate attività collettive sportive , didattiche , di
lavoro
.
|
buroc35 |
Si tratta ad esempio di : - dichiarazione di nascita , dichiarazione di morte ; - denunce penali o giudiziarie ; - denunce di malattie infettive e diffusive ; - notifica dei casi di AIDS ; - denuncia di malattia venerea ; - segnalazione di tossicodipendenti al servizio pubblico ; - denuncia di intossicazione da antiparassitario ; - denuncia della condizione di minore in stato di abbandono ; - certificati per rientro al
lavoro
o per rientro a scuola a seguito di assenza per malattia .
|
buroc35 |
7 ) Prestazioni del medico competente Le prestazioni rese dal medico competente nell' ambito della sua attività di sorveglianza sanitaria sui luoghi di
lavoro
, sulla base del Decreto legislativo 19 settembre 1994 , n. 626 , sono esenti da IVA ai sensi dall' art .
|
buroc35 |
Tale disposizione risulta conforme ai criteri enunciati dalla Corte di Giustizia in quanto il bene giuridico primario protetto attraverso l' attività posta in essere dal medico competente è la salute dei lavoratori ed in particolare la sicurezza sanitaria dell' ambiente di
lavoro
.
|
buroc35 |
In tale ipotesi , poiché il medico opera nel quadro di un rapporto assimilato a quello di
lavoro
dipendente la prestazione sanitaria è formalmente resa al paziente dall' ente di cui il medico è dipendente .
|