• Corpus: scritto
Corpus: scritto
Risultati: 35 (59.4 per million)
econo05 È il caso , ad esempio , del settore bancario e creditizio in generale , nella quale accezione rientrano anche le fondazioni bancarie che , per statuto , hanno l' obbligo di sostenere oneri di utilità sociale .
econo05 Se , infatti , con le precedenti considerazioni si è cercato di sottolineare l' incidenza in termini numerici delle erogazioni liberali ( ovvero la suddivisione per regione delle società che sostengono tali oneri ) , con l' analisi in questione si attua un confronto tra le regioni in relazione a grandezze non più numeriche , bensì economiche , effettuando un paragone tra l' utile economico e l' ammontare delle erogazioni su base regionale .
econo05 Dall' esame condotto , emerge , infatti , una differente sensibilità alle problematiche di carattere sociale in relazione a molteplici variabili , quali l' ubicazione territoriale , il conseguente grado di sviluppo economico dell' area , il settore di attività , il reddito imponibile e il volume d' affari conseguito .
econo05 Soprattutto , dunque , per tale motivo c'è stata l' esigenza , da parte del legislatore , di attuare una politica di ampliamento delle agevolazioni per coloro i quali sostengono oneri di utilità sociale , sfociata , come visto , con l' emanazione del decreto legge n. 35 / 2005 e della successiva circolare n. 39 / E dell' Agenzia delle Entrate .
econo05 Sicuramente , grazie a questo nuovo impianto normativo , l' ammontare in termini quantitativi ed economici delle erogazioni liberali effettuate dalle società di capitali non potrà che migliorare in futuro .
econo05 Se da un lato l' attività in questione può contare su 33.566 società di capitali ( terza attività in Italia per numero di società operanti ) , dall' altro ha solamente 408 imprese che sostengono oneri sociali , per una contribuzione pari a poco più di 1 milione di euro ( lo 0,73 per cento su base nazionale ) .
econo05 L' analisi dei dati forniti dal Sistan nel rapporto sulle società di capitali ed enti commerciali per l' anno 2000 ci permette di svolgere alcune considerazioni sulla diversa tendenza al sostenimento di oneri di utilità sociale da parte dei soggetti Ires .
econo05 Se , infatti , le considerazioni precedenti hanno cercato di sottolineare l' incidenza in termini numerici delle erogazioni liberali , con questo prospetto si attua un confronto tra i settori merceologici in relazione a grandezze non più numeriche , bensì economiche , effettuando un paragone tra l' utile economico e l' ammontare delle erogazioni su base settoriale .
econo05 In particolare , il risultato emerso ci illustra come queste tematiche abbiano avuto un maggiore recepimento al Nord Italia rispetto che al Centro - Sud , come alcune categorie di attività sentono maggiormente le problematiche di natura sociale , tanto da effettuare erogazioni liberali con un' incidenza di gran lunga maggiore rispetto alle altre e come , non ultimo , risulti che l' ammontare di oneri di utilità sociale sostenuti dalle società di capitali segua in maniera direttamente proporzionale la classe di reddito imponibile e di volume d' affari conseguito .
econo05 Distribuzione delle erogazioni liberali per attività I dati forniti dal Sistan sulle società di capitali per l' anno 2000 ci permette altresì di delineare la tendenza delle società di capitali a effettuare erogazioni liberali , con riferimento al settore di attività di appartenenza .
econo05 Per attuare questo tipo di esame , il reddito imponibile è stato suddiviso in 11 classi , all' interno delle quali si è proceduto all' individuazione numerica delle società operanti e di quelle che effettuano liberalità , nonché l' ammontare economico delle erogazioni liberali per ogni classe di reddito imponibile e la relativa percentuale di incidenza .
econo05 Se , infatti , con le precedenti considerazioni si è cercato di sottolineare l' incidenza in termini numerici delle erogazioni liberali ( ovvero la suddivisione per regione delle società che sostengono tali oneri ) , con l' analisi in questione si attua un confronto tra le regioni in relazione a grandezze non più numeriche , bensì economiche , effettuando un paragone tra l' utile economico e l' ammontare delle erogazioni su base regionale .
econo05 Confrontando il dato regionale con quello nazionale , le uniche regioni del sud Italia che detengono un' incidenza percentuale superiore all' 1 per cento rispetto al dato numerico nazionale , sono la Puglia e la Sicilia , rispettivamente con l' 1,02 per cento e l' 1,13 per cento .
econo05 Conclusioni L' indagine condotta sulla distribuzione delle frequenze e degli ammontari delle variabili che formano il reddito d' impresa ci permette di verificare , a prescindere dalla variabile considerata , qual è il reale contributo economico che le società di capitali elargiscono sotto forma di liberalità e di giungere alla conclusione che è ancora troppo tenue l' incidenza delle stesse a fronte dell' utile economico conseguito : infatti , il totale delle erogazioni liberali effettuate in Italia per l' anno 2000 ammontava a poco più di 139 milioni di euro , ovvero solo allo 0,18 per cento dell' utile economico conseguito a livello nazionale dalle società di capitali ( 78 miliardi di euro ) .
econo05 Date queste due grandezze si è così riusciti a stabilire l' incidenza numerica delle società che effettuano erogazioni liberali sul totale di quelle operanti nell' ambito della categoria e inoltre l' influenza quantitativa di queste sul totale delle società operanti in Italia .
econo05 Confrontando il dato regionale con quello nazionale , le uniche regioni del sud Italia che detengono un' incidenza percentuale superiore all' 1 per cento rispetto al dato numerico nazionale , sono la Puglia e la Sicilia , rispettivamente con l' 1,02 per cento e l' 1,13 per cento .
econo05 Conclusioni L' indagine condotta sulla distribuzione delle frequenze e degli ammontari delle variabili che formano il reddito d' impresa ci permette di verificare , a prescindere dalla variabile considerata , qual è il reale contributo economico che le società di capitali elargiscono sotto forma di liberalità e di giungere alla conclusione che è ancora troppo tenue l' incidenza delle stesse a fronte dell' utile economico conseguito : infatti , il totale delle erogazioni liberali effettuate in Italia per l' anno 2000 ammontava a poco più di 139 milioni di euro , ovvero solo allo 0,18 per cento dell' utile economico conseguito a livello nazionale dalle società di capitali ( 78 miliardi di euro ) .
econo05 Soprattutto , dunque , per tale motivo c'è stata l' esigenza , da parte del legislatore , di attuare una politica di ampliamento delle agevolazioni per coloro i quali sostengono oneri di utilità sociale , sfociata , come visto , con l' emanazione del decreto legge n. 35 / 2005 e della successiva circolare n. 39 / E dell' Agenzia delle Entrate .
econo05 Date queste due grandezze si è così riusciti a stabilire l' incidenza numerica delle società che effettuano erogazioni liberali sul totale di quelle operanti nell' ambito della categoria e inoltre l' influenza quantitativa di queste sul totale delle società operanti in Italia .
econo05 L' unica regione del sud che , almeno per quanto riguarda il rapporto che intercorre tra società che effettuano erogazioni liberali e totale delle società presenti nel territorio , si accosta in termini percentuali alle regioni del nord Italia è la Basilicata con l ' 1,74 per cento delle sue imprese che sostengono tali oneri ( 18 su 1.034 ) , mentre le restanti regioni si attestano tutte sotto l' 1 per cento .
nascondi dettagli
CorDIC
Corpora Didattici Italiani di Confronto