econo05 |
Dall' esame condotto , emerge , infatti , una differente sensibilità alle problematiche di carattere sociale in relazione a molteplici variabili , quali l' ubicazione territoriale ,
il
conseguente grado di sviluppo economico dell' area , il settore di attività , il reddito imponibile e il volume d' affari conseguito .
|
econo05 |
Dall' esame condotto , emerge , infatti , una differente sensibilità alle problematiche di carattere sociale in relazione a molteplici variabili , quali l' ubicazione territoriale , il conseguente grado di sviluppo economico dell' area ,
il
settore di attività , il reddito imponibile e il volume d' affari conseguito .
|
econo05 |
Dall' esame condotto , emerge , infatti , una differente sensibilità alle problematiche di carattere sociale in relazione a molteplici variabili , quali l' ubicazione territoriale , il conseguente grado di sviluppo economico dell' area , il settore di attività ,
il
reddito imponibile e il volume d' affari conseguito .
|
econo05 |
Dall' esame condotto , emerge , infatti , una differente sensibilità alle problematiche di carattere sociale in relazione a molteplici variabili , quali l' ubicazione territoriale , il conseguente grado di sviluppo economico dell' area , il settore di attività , il reddito imponibile e
il
volume d' affari conseguito .
|
econo05 |
Infatti , nel 2000 , in Italia ,
il
totale delle società di capitali in utile civilistico con reddito imponibile positivo erano pari a 284.129 , mentre quelle con reddito imponibile negativo 65.221 .
|
econo05 |
In particolare ,
il
risultato emerso ci illustra come queste tematiche abbiano avuto un maggiore recepimento al Nord Italia rispetto che al Centro - Sud , come alcune categorie di attività sentono maggiormente le problematiche di natura sociale , tanto da effettuare erogazioni liberali con un' incidenza di gran lunga maggiore rispetto alle altre e come , non ultimo , risulti che l' ammontare di oneri di utilità sociale sostenuti dalle società di capitali segua in maniera direttamente proporzionale la classe di reddito imponibile e di volume d' affari conseguito .
|
econo05 |
Distribuzione delle erogazioni liberali per regione Considerando l' incidenza delle erogazioni liberali nelle società di capitali in relazione alla loro ubicazione geografica ( tabella n. 1 ) e suddividendo
il
nostro Paese nelle tre macroaree tradizionali ( nord , centro e sud ) , ci accorgiamo che 5.373 società di capitali del nord Italia ( su un totale nazionale di 6.665 ) effettuano erogazioni liberali , per una percentuale dell ' 80,63 per cento .
|
econo05 |
Con riferimento alle singole regioni ,
il
primato , per numero di società e influenza quantitativa di queste sul dato nazionale spetta alla Lombardia con 2.386 società e una percentuale del 35,80 per cento , seguita dall' Emilia Romagna ( 1.284 società per una percentuale del 19,26 per cento ) e dal Veneto ( 717 società per una percentuale del 10,76 per cento ) .
|
econo05 |
Considerando
il
rapporto che intercorre tra le società all' interno del singolo territorio regionale , il Trentino Alto Adige ottiene una preminenza in termini percentuali con il 5,19 per cento delle sue imprese che elargiscono contribuzioni ( 209 su un totale regionale di 4.028 ) , seguito dall' Emilia Romagna con il 4,73 per cento ( 1.284 su 27.170 ) e la Lombardia con il 3,14 per cento ( 2.386 su 75.930 ) .
|
econo05 |
Considerando il rapporto che intercorre tra le società all' interno del singolo territorio regionale ,
il
Trentino Alto Adige ottiene una preminenza in termini percentuali con il 5,19 per cento delle sue imprese che elargiscono contribuzioni ( 209 su un totale regionale di 4.028 ) , seguito dall' Emilia Romagna con il 4,73 per cento ( 1.284 su 27.170 ) e la Lombardia con il 3,14 per cento ( 2.386 su 75.930 ) .
|
econo05 |
Considerando il rapporto che intercorre tra le società all' interno del singolo territorio regionale , il Trentino Alto Adige ottiene una preminenza in termini percentuali con
il
5,19 per cento delle sue imprese che elargiscono contribuzioni ( 209 su un totale regionale di 4.028 ) , seguito dall' Emilia Romagna con il 4,73 per cento ( 1.284 su 27.170 ) e la Lombardia con il 3,14 per cento ( 2.386 su 75.930 ) .
|
econo05 |
Considerando il rapporto che intercorre tra le società all' interno del singolo territorio regionale , il Trentino Alto Adige ottiene una preminenza in termini percentuali con il 5,19 per cento delle sue imprese che elargiscono contribuzioni ( 209 su un totale regionale di 4.028 ) , seguito dall' Emilia Romagna con
il
4,73 per cento ( 1.284 su 27.170 ) e la Lombardia con il 3,14 per cento ( 2.386 su 75.930 ) .
|
econo05 |
Considerando il rapporto che intercorre tra le società all' interno del singolo territorio regionale , il Trentino Alto Adige ottiene una preminenza in termini percentuali con il 5,19 per cento delle sue imprese che elargiscono contribuzioni ( 209 su un totale regionale di 4.028 ) , seguito dall' Emilia Romagna con il 4,73 per cento ( 1.284 su 27.170 ) e la Lombardia con
il
3,14 per cento ( 2.386 su 75.930 ) .
|
econo05 |
Di contro , la maglia nera spetta al sud Italia con un totale di 276 società di capitali che effettuano erogazioni liberali su un totale di 6.665 (
il
4,15 per cento ) .
|
econo05 |
L' unica regione del sud che , almeno per quanto riguarda
il
rapporto che intercorre tra società che effettuano erogazioni liberali e totale delle società presenti nel territorio , si accosta in termini percentuali alle regioni del nord Italia è la Basilicata con l ' 1,74 per cento delle sue imprese che sostengono tali oneri ( 18 su 1.034 ) , mentre le restanti regioni si attestano tutte sotto l' 1 per cento .
|
econo05 |
Confrontando
il
dato regionale con quello nazionale , le uniche regioni del sud Italia che detengono un' incidenza percentuale superiore all' 1 per cento rispetto al dato numerico nazionale , sono la Puglia e la Sicilia , rispettivamente con l' 1,02 per cento e l' 1,13 per cento .
|
econo05 |
Passando alla disamina dei dati riguardanti
il
centro Italia , la Toscana , il Lazio e le Marche sono le uniche regioni appartenenti a questa macro area che hanno un' influenza sul totale delle società che effettuano erogazioni liberali superiore al 3 per cento e quindi in linea con i dati scaturenti dall' analisi effettuata per il Nord Italia : mentre nelle Marche , infatti , sono ubicate il 3,26 per cento delle società italiane che sostengono questi oneri , nel Lazio la percentuale sale al 4,14 per cento e in Toscana si arriva addirittura al 5,93 per cento .
|
econo05 |
Passando alla disamina dei dati riguardanti il centro Italia , la Toscana ,
il
Lazio e le Marche sono le uniche regioni appartenenti a questa macro area che hanno un' influenza sul totale delle società che effettuano erogazioni liberali superiore al 3 per cento e quindi in linea con i dati scaturenti dall' analisi effettuata per il Nord Italia : mentre nelle Marche , infatti , sono ubicate il 3,26 per cento delle società italiane che sostengono questi oneri , nel Lazio la percentuale sale al 4,14 per cento e in Toscana si arriva addirittura al 5,93 per cento .
|
econo05 |
Passando alla disamina dei dati riguardanti il centro Italia , la Toscana , il Lazio e le Marche sono le uniche regioni appartenenti a questa macro area che hanno un' influenza sul totale delle società che effettuano erogazioni liberali superiore al 3 per cento e quindi in linea con i dati scaturenti dall' analisi effettuata per
il
Nord Italia : mentre nelle Marche , infatti , sono ubicate il 3,26 per cento delle società italiane che sostengono questi oneri , nel Lazio la percentuale sale al 4,14 per cento e in Toscana si arriva addirittura al 5,93 per cento .
|
econo05 |
Passando alla disamina dei dati riguardanti il centro Italia , la Toscana , il Lazio e le Marche sono le uniche regioni appartenenti a questa macro area che hanno un' influenza sul totale delle società che effettuano erogazioni liberali superiore al 3 per cento e quindi in linea con i dati scaturenti dall' analisi effettuata per il Nord Italia : mentre nelle Marche , infatti , sono ubicate
il
3,26 per cento delle società italiane che sostengono questi oneri , nel Lazio la percentuale sale al 4,14 per cento e in Toscana si arriva addirittura al 5,93 per cento .
|