• Corpus: scritto
Corpus: scritto
Risultati: 19 (32.3 per million)
buroc32 Oggi , i principii della buona fede oggettiva , e dell' abuso del diritto , debbono essere selezionati e rivisitati alla luce dei principi costituzionali - funzione sociale ex art. 42 Cost .
buroc32 , il pagamento di una somma di denaro a titolo di risarcimento , clausola penale o altro titolo equivalente d' importo manifestamente eccessivo ; g ) riconoscere al solo professionista e non anche al consumatore la facoltà di recedere dal contratto , nonché consentire al professionista di trattenere anche solo in parte la somma versata dal consumatore a titolo di corrispettivo per prestazioni non ancora adempiute , quando sia il professionista a recedere dal contratto ; h ) consentire al professionista di recedere da contratti a tempo indeterminato senza un ragionevole preavviso , tranne nel caso di giusta causa ; i ) stabilire un termine eccessivamente anticipato rispetto alla scadenza del contratto per comunicare la disdetta al fine di evitare la tacita proroga o rinnovazione ; l ) prevedere l' estensione dell' adesione del consumatore a clausole che non ha avuto la possibilità di conoscere prima della conclusione del contratto ; m ) consentire al professionista di modificare unilateralmente le clausole del contratto , ovvero le caratteristiche del prodotto o del servizio da fornire , senza un giustificato motivo indicato nel contratto stesso ; n ) stabilire che il prezzo dei beni o dei servizi sia determinato al momento della consegna
buroc32 Il breve excursus esemplificativo consente , quindi , di ritenere ormai acclarato che anche il principio dell' abuso del diritto è uno dei criteri di selezione , con riferimento al quale esaminare anche i rapporti negoziali che nascono da atti di autonomia privata , e valutare le condotte che , nell' ambito della formazione ed esecuzione degli stessi , le parti contrattuali adottano .
buroc32 Il proprietario non può fare atti i quali non abbiano altro scopo che quello di nuocere o recare molestia ad altri .
buroc32 particolari formalità ; r ) limitare o escludere l' opponibilità dell' eccezione d' inadempimento da parte del consumatore ; s ) consentire al professionista di sostituire a sé un terzo nei rapporti derivanti dal contratto , anche nel caso di preventivo consenso del consumatore , qualora risulti diminuita la tutela dei diritti di quest' ultimo ; t ) sancire a carico del consumatore decadenze , limitazioni della facoltà di opporre eccezioni , deroghe alla competenza dell' autorità giudiziaria , limitazioni all' adduzione di prove , inversioni o modificazioni dell' onere della prova , restrizioni alla libertà contrattuale nei rapporti con i terzi ; u ) stabilire come sede del foro competente sulle controversie località diversa da quella di residenza o domicilio elettivo del consumatore ; v ) prevedere l' alienazione di un diritto o l' assunzione di un obbligo come subordinati ad una condizione sospensiva dipendente dalla mera volontà del professionista a fronte di un' obbligazione immediatamente efficace del consumatore .
buroc32 E nella formula della mancanza di tutela , sta la finalità di impedire che possano essere conseguiti o conservati i vantaggi ottenuti - ed i diritti connessi - attraverso atti di per sé strutturalmente idonei , ma esercitati in modo da alterarne la funzione , violando la normativa di correttezza , che è regola cui l' ordinamento fa espresso richiamo nella disciplina dei rapporti di autonomia privata .
buroc32 E nella formula della mancanza di tutela , sta la finalità di impedire che possano essere conseguiti o conservati i vantaggi ottenuti - ed i diritti connessi - attraverso atti di per sé strutturalmente idonei , ma esercitati in modo da alterarne la funzione , violando la normativa di correttezza , che è regola cui l' ordinamento fa espresso richiamo nella disciplina dei rapporti di autonomia privata .
buroc32 Il criterio della buona fede costituisce , quindi , uno strumento , per il giudice , finalizzato al controllo - anche in senso modificativo o integrativo - dello statuto negoziale ; e ciò quale garanzia di contemperamento degli opposti interessi ( v. S.U. 15.11.2007 , n. 23726 ed i richiami ivi contenuti ) .
buroc32 Il giudice , quindi , nell' interpretazione secondo buona fede del contratto , deve operare nell' ottica dell' equilibrio fra i detti interessi .
buroc32 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell' uomo , sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità , e richiede l' adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica , economica e sociale .
buroc32 In primo e in secondo grado i concessionari sono soccombenti e le loro richieste vengono rigettate .
buroc32 E la conseguenza è quella della invalidità della delibera , se è raggiunta la prova che il potere di voto sia stato esercitato allo scopo di ledere gli interessi degli altri soci , ovvero risulti in concreto preordinato ad avvantaggiare ingiustificatamente i soci di maggioranza in danno di quelli di minoranza , in violazione del canone generale di buona fede nell' esecuzione del contratto ( v. Cass .
buroc32 2. Si presumono vessatorie fino a prova contraria le clausole che hanno per oggetto , o per effetto , di : a ) escludere o limitare la responsabilità del professionista in caso di morte o danno ( 1 ) alla persona del consumatore , risultante da un fatto o da un' omissione del professionista ; b ) escludere o limitare le azioni o i diritti del consumatore nei confronti del professionista o di un' altra parte in caso di inadempimento totale o parziale o di adempimento inesatto da parte del professionista ; c ) escludere o limitare l' opportunità da parte del consumatore della compensazione di un debito nei confronti del professionista con un credito vantato nei confronti di quest' ultimo ; d ) prevedere un impegno definitivo del consumatore mentre l' esecuzione della prestazione del professionista è subordinata ad una condizione il cui adempimento dipende unicamente dalla sua volontà ; e ) consentire al professionista di trattenere una somma di denaro versata dal
buroc32 In questa ottica i soci debbono eseguire il contratto secondo buona fede e correttezza nei loro rapporti reciproci , ai sensi degli artt .
buroc32 In questa prospettiva i due principii si integrano a vicenda , costituendo la buona fede un canone generale cui ancorare la condotta delle parti , anche di un rapporto privatistico e l' interpretazione dell' atto giuridico di autonomia privata e , prospettando l' abuso , la necessità di una correlazione tra i poteri conferiti e lo scopo per i quali essi sono conferiti .
buroc32 In questa prospettiva i due principii si integrano a vicenda , costituendo la buona fede un canone generale cui ancorare la condotta delle parti , anche di un rapporto privatistico e l' interpretazione dell' atto giuridico di autonomia privata e , prospettando l' abuso , la necessità di una correlazione tra i poteri conferiti e lo scopo per i quali essi sono conferiti .
buroc32 Criterio rivelatore della violazione dell' obbligo di buona fede oggettiva è quello dell' abuso del diritto Gli elementi costitutivi dell' abuso del diritto - ricostruiti attraverso l' apporto dottrinario e giurisprudenziale - sono i seguenti : 1 ) la titolarità di un diritto soggettivo in capo ad un soggetto ; 2 ) la possibilità che il concreto esercizio di quel diritto possa essere effettuato secondo una pluralità di modalità non rigidamente predeterminate ; 3 ) la circostanza che tale esercizio concreto , anche se formalmente rispettoso della cornice attributiva di quel diritto , sia svolto secondo modalità censurabili rispetto ad un criterio di valutazione , giuridico od extragiuridico ; 4 ) la circostanza che , a causa di una tale modalità di esercizio , si verifichi una sproporzione ingiustificata tra il beneficio del titolare
buroc32 E , con riferimento ai rapporti di conto corrente , è stato ritenuto che , in presenza di una clausola negoziale che , nel regolare tali rapporti , consenta all' istituto di credito di operare la compensazione tra i saldi attivi e passivi dei diversi conti intrattenuti dal medesimo correntista , in qualsiasi momento , senza obbligo di preavviso , la contestazione sollevata dal cliente che , a fronte della intervenuta operazione di compensazione , lamenti di non esserne stato prontamente informato e di essere andato incontro , per tale motivo , a conseguenze pregiudizievoli , impone al giudice di merito di valutare il comportamento della banca alla stregua del fondamentale principio della buona fede nella esecuzione del contratto .
buroc32 In questa prospettiva i due principii si integrano a vicenda , costituendo la buona fede un canone generale cui ancorare la condotta delle parti , anche di un rapporto privatistico e l' interpretazione dell' atto giuridico di autonomia privata e , prospettando l' abuso , la necessità di una correlazione tra i poteri conferiti e lo scopo per i quali essi sono conferiti .
nascondi dettagli
CorDIC
Corpora Didattici Italiani di Confronto