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buroc06 7. Tariffe 1. In deroga all' articolo 238 del decreto legislativo 3 aprile 2006 , n. 152 , i comuni della regione Campania adottano immediatamente le iniziative urgenti per assicurare che , a decorrere dal 1° gennaio 2008 e per un periodo di cinque anni , ai fini della determinazione della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani e della tariffa igiene ambientale ( TIA ) siano applicate misure tariffarie per garantire la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti indicati in appositi piani economico-finanziari redatti tenendo conto anche delle indicazioni contenute nei piani di cui all' articolo 4. Ai comuni che non provvedono nei termini previsti si applicano le sanzioni di cui all' articolo 141
buroc06 smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi provenienti dalle attività di selezione , trattamento e raccolta di rifiuti solidi urbani nella regione Campania , anche al fine di evitare l' insorgere di nuove situazioni emergenziali , sono attivati , anche in deroga a specifiche disposizioni vigenti in materia ambientale , paesaggistico-territoriale , di pianificazione per la difesa del suolo , nonché igienico-sanitaria , nel rispetto dei principi fondamentali in materia di tutela della salute e dell' ambiente e salvo l' obbligo per il Commissario delegato di assicurare le misure occorrenti alla tutela della salute e dell' ambiente , i siti da destinare a discarica presso i seguenti comuni : Serre in provincia di Salerno , Savignano Irpino in provincia di Avellino , Terzigno in provincia di Napoli e Sant'Arcangelo Trimonte in provincia di Benevento .
buroc06 5. Attuazione di misure emergenziali 1. Al fine di assicurare il conseguimento dell' obiettivo del superamento dell' emergenza in atto nel territorio della regione Campania , i prefetti della regione Campania , per quanto di competenza , anche ai sensi del regio decreto 18 giugno 1931 , n. 773 , assumono ogni necessaria determinazione per assicurare piena effettività agli interventi ed alle iniziative previsti dal presente decreto e che sono attuati dal Commissario delegato .
buroc06 6. Nomina a sub-commissari dei Presidenti delle province 1. Al fine di accelerare le iniziative dirette alla tempestiva restituzione dei poteri agli enti ordinariamente competenti , in un quadro di autosufficienza degli ambiti provinciali , i Presidenti delle province della regione Campania sono nominati sub-commissari a titolo gratuito : essi concorrono alla programmazione ed attuano nei rispettivi ambiti provinciali d' intesa con il Commissario delegato le iniziative necessarie ad assicurare la piena realizzazione del ciclo di gestione e smaltimento dei rifiuti in ambito provinciale , con particolare riferimento all' impiantistica e all' esigenza di incrementare la raccolta differenziata .
buroc06 gli articoli 77 e 87 della Costituzione ; Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di attuare un quadro di adeguate iniziative volte al definitivo superamento dell' emergenza nel settore dei rifiuti in atto nel territorio della regione Campania ; Considerata la gravità del contesto socio-economico-ambientale derivante dalla situazione di emergenza in atto , suscettibile di compromettere gravemente i diritti fondamentali della popolazione della regione Campania , attualmente esposta al pericolo di epidemie e altri pregiudizi alla salute ; Considerate le possibili ripercussioni sull' ordine pubblico ; Tenuto conto della necessità e dell' assoluta urgenza di individuare discariche utilizzabili per conferire i rifiuti solidi urbani prodotti nella regione Campania ; Considerato il rischio di incendi dei rifiuti attualmente stoccati presso gli impianti di selezione e trattamento , ovvero abbandonati sull' intero territorio campano , e della conseguente emissione di sostanze inquinanti nell' atmosfera ; Tenuto conto dell' imminente paralisi della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti nella regione Campania ; Ravvisata l' esigenza di disporre per legge l' individuazione e la realizzazione delle discariche necessarie per lo smaltimento dei rifiuti a fronte dell' impossibilità di provvedervi in via amministrativa ; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri , di concerto
buroc06 servizio di raccolta differenziata , dei consorzi costituiti ai sensi dell' articolo 6 della legge della regione Campania 10 febbraio 1993 , n. 10 , che utilizzano i lavoratori assegnati in base all' ordinanza del Ministro dell' interno delegato al coordinamento della protezione civile n. 2948 del 25 febbraio 1999 , pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 1999. 2. Sono fatti salvi i contratti già stipulati , nonché quelli in corso di esecuzione anche con eventuali proroghe già concordate tra le parti prima della data di entrata in vigore del presente decreto , tra i comuni e i soggetti , anche privati , per l' affidamento della raccolta sia del rifiuto differenziato che indifferenziato .
buroc06 ( GU n. 108 del 11-5-2007 ) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione ; Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di attuare un quadro di adeguate iniziative volte al definitivo superamento dell' emergenza nel settore dei rifiuti in atto nel territorio della regione Campania ; Considerata la gravità del contesto socio-economico-ambientale derivante dalla situazione di emergenza in atto , suscettibile di compromettere gravemente i diritti fondamentali della popolazione della regione Campania , attualmente esposta al pericolo di epidemie e altri pregiudizi alla salute ; Considerate le possibili ripercussioni sull' ordine pubblico ; Tenuto conto della necessità e dell' assoluta urgenza di individuare discariche utilizzabili per conferire i rifiuti solidi urbani prodotti nella regione Campania ; Considerato il rischio di incendi dei rifiuti attualmente stoccati presso gli impianti di selezione e trattamento , ovvero abbandonati sull' intero territorio campano , e della conseguente emissione di sostanze inquinanti nell' atmosfera ; Tenuto conto dell' imminente paralisi della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti nella regione
buroc06 non pericolosi provenienti dalle attività di selezione , trattamento e raccolta di rifiuti solidi urbani nella regione Campania , anche al fine di evitare l' insorgere di nuove situazioni emergenziali , sono attivati , anche in deroga a specifiche disposizioni vigenti in materia ambientale , paesaggistico-territoriale , di pianificazione per la difesa del suolo , nonché igienico-sanitaria , nel rispetto dei principi fondamentali in materia di tutela della salute e dell' ambiente e salvo l' obbligo per il Commissario delegato di assicurare le misure occorrenti alla tutela della salute e dell' ambiente , i siti da destinare a discarica presso i seguenti comuni : Serre in provincia di Salerno , Savignano Irpino in provincia di Avellino , Terzigno in provincia di Napoli e Sant'Arcangelo Trimonte in provincia di Benevento .
buroc06 3. Il Commissario delegato propone alla regione di disporre l' accorpamento dei consorzi ovvero il loro scioglimento , qualora i consorzi non adottino le misure prescritte da una specifica ordinanza commissariale , nel termine di novanta giorni dalla sua adozione , per l' incremento significativo ( 1 ) dei livelli di raccolta differenziata degli imballaggi primari e della frazione organica , dei rifiuti ingombranti , nonché della frazione valorizzabile di carta , plastica , vetro , legno , metalli ferrosi e non ferrosi , il Commissario delegato può disporre l' accorpamento dei consorzi , ovvero il loro scioglimento ( 1 ) .
buroc06 4. Consorzi di bacino 1. I comuni della regione Campania sono obbligati ad avvalersi , in via esclusiva , per lo svolgimento del servizio di raccolta differenziata , dei consorzi costituiti ai sensi dell' articolo 6 della legge della regione Campania 10 febbraio 1993 , n. 10 , che utilizzano i lavoratori assegnati in base all' ordinanza del Ministro dell' interno delegato al coordinamento della protezione civile n. 2948 del 25 febbraio 1999 , pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 1999. 2. Sono fatti salvi i contratti già stipulati , nonché quelli in corso di esecuzione anche con eventuali proroghe già concordate tra le parti prima della data di entrata in vigore del presente decreto , tra i comuni e i soggetti , anche privati , per l' affidamento della raccolta sia del rifiuto differenziato che indifferenziato .
buroc06 Il Commissario delegato , qualora le discariche situate in Campania siano allocate in prossimità di centri abitati ricadenti in altre regioni , adotta ogni provvedimento sentiti i Presidenti delle regioni confinanti .
buroc06 lo svolgimento del servizio di raccolta differenziata , dei consorzi costituiti ai sensi dell' articolo 6 della legge della regione Campania 10 febbraio 1993 , n. 10 , che utilizzano i lavoratori assegnati in base all' ordinanza del Ministro dell' interno delegato al coordinamento della protezione civile n. 2948 del 25 febbraio 1999 , pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 1999. 2. Sono fatti salvi i contratti già stipulati , nonché quelli in corso di esecuzione anche con eventuali proroghe già concordate tra le parti prima della data di entrata in vigore del presente decreto , tra i comuni e i soggetti , anche privati , per l' affidamento della raccolta sia del rifiuto differenziato che indifferenziato .
buroc06 4. Consorzi di bacino 1. I comuni della regione Campania sono obbligati ad avvalersi , in via esclusiva , per lo svolgimento del servizio di raccolta differenziata , dei consorzi costituiti ai sensi dell' articolo 6 della legge della regione Campania 10 febbraio 1993 , n. 10 , che utilizzano i lavoratori assegnati in base all' ordinanza del Ministro dell' interno delegato al coordinamento della protezione civile n. 2948 del 25 febbraio 1999 , pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 2 marzo 1999. 2. Sono fatti salvi i contratti già stipulati , nonché quelli in corso di esecuzione anche con eventuali proroghe già concordate tra le parti prima della data di entrata in vigore del presente decreto , tra i comuni e i soggetti , anche privati , per l' affidamento della raccolta sia del rifiuto differenziato che indifferenziato .
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