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L' odore del suo sudore
era
così penetrante che restava a lungo nell' aria , come una nebbiolina acre e nauseabonda .
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La prima volta che l' aveva vista , quell'Autunno ,
era
rimasta colpita dall' inusuale bellezza del suo volto : due vivaci occhi di cioccolata dall' espressione fiera , il naso sottile e lungo , le labbra impigliate in un perenne broncio infantile , il mento piccolo e un poco appuntito , in una cornice vaporosa di capelli corvini .
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Con una voce fresca e allegra , davanti alla buca delle lettere nell' atrio del palazzo , si
era
presentata : " Buongiorno !
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Doriana
era
una farfalla colorata che si agitava leggera tra il tavolo e le sedie : " Ti preparo un caffé ...
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Lo sciocco s'era fatto sospendere e la bocciatura , probabile per via dei brutti voti ,
era
diventata sicura a causa di quello sfogo .
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A seguito di quell'episodio , sui muri dell' edificio scolastico
era
comparsa una scritta in verde : " La Ferri è una racchia puzzolente " .
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Doriana
era
ritornata e stava picchiando , batteva contro la parete .
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Le stava raccontando del mare , ma Marisa sentiva solo un fruscio in cui nessuna parola
era
più distinguibile .
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Distesa e inerme , così vulnerabile e fragile ,
era
ancora più bella , insostenibilmente bella .
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Si accorse solo allora che la mano destra della giovane
era
scampata alle terribili lesioni inflitte , conservando intatta la sua forma delicata .
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Dalle profondità più recondite del suo essere baluginò il ricordo lontanissimo del calore di un abbraccio assoluto , di un amore incondizionato , di uno sguardo che non s'era mai fermato alla laidezza della sua figura , ma che
era
andato oltre , l' aveva trovata , accolta , l' aveva posseduta completamente .
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creat38 |
Voleva piangere , ma non ne
era
più capace .
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