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creat29 certo tutti sapevano il suo patronimico , ma con l' andare del tempo oramai pressocchè tutti lo nominavano così , genericamente , quasi lui fosse diventato l' emblema di un' intera situazione esistenziale - quello della famiglia dei ciechi - e quel termine indefinito oltretutto permetteva alla gente di parlarne anche male , di dire finalmente ciò che pensavano del suo carattere duro e ombroso - se ne andava ogni volta a piedi e dopo quella sua e sempre ripetuta breve sosta al bar oasi , quasi per sgranchirsi le gambe , per prendere la sua ora di aria , da quella sua vita abitudinaria e tremendamente uguale a se stessa , da diversi decenni ormai .
creat29 Quella volta il piccolo bus di colore azzurro cielo si presentava semivuoto , subito appena arrivato il cieco l' autista lo fece salire da dietro , nella seconda fila , quella subito dietro il divanetto anteriore dove accanto all' autista stesso potevano sedersi uno o al massimo due passeggeri , e lei di solito preferiva sedersi davanti , da lì si godeva meglio il panorama , e poi evitava la sensazione di stretto e soffocante , che sembrava caratterizzare i posti posteriori : seduti di dietro pareva di essere chiusi in una scatola di lamiera ondeggiante e pronta a ricevere colpi da ogni parte , oltretutto senza la possibilità di osservare la strada che si snodava tortuosa e nemmeno di tenersi fissi per maggiore sicurezza - ai lati non c'era nessun maniglione a cui potersi aggrappare , e le porte non erano a apertura e chiusura automatica , si vedeva chiaramente che quei bus in dotazione erano dei camioncini
creat29 tempo oramai pressocchè tutti lo nominavano così , genericamente , quasi lui fosse diventato l' emblema di un' intera situazione esistenziale - quello della famiglia dei ciechi - e quel termine indefinito oltretutto permetteva alla gente di parlarne anche male , di dire finalmente ciò che pensavano del suo carattere duro e ombroso - se ne andava ogni volta a piedi e dopo quella sua e sempre ripetuta breve sosta al bar oasi , quasi per sgranchirsi le gambe , per prendere la sua ora di aria , da quella sua vita abitudinaria e tremendamente uguale a se stessa , da diversi decenni ormai .
creat29 città di gotham , reso deforme dall' immersione in una vasca di acidi , e con stampigliato per sempre sulla sua faccia dal colore di gesso una folle risata chiusa entro sottili linee dal colore di sanguinaccio purpureo : certo lui pareva più smunto e scavato , con quelle sue guance un po' afflosciate , ma l' impressione immediata faceva pensare a una non esatta calibratura delle parti in cui si sarebbe potuto suddividere il volto secondo il modello della suddivisione aurea , lo strumento usato anche dai grandi pittori nello studio dell' anatomia delle fattezze umane , forse anche da quella bocca ci si sarebbe aspettati di sentirsi rivolgere con tono cantilenante e quasi osceno " Danzi mai con il diavolo al pallido plenilunio , danzi mai " , la domanda ipnotica e senza risposta , il tatuaggio verbale e dannato .
creat29 consueti , e ossessivi per via di una forza non calibrata , come se quell'uomo esagerasse , mettesse i puntini sulle i , volesse in realtà usare il bastone contro gli uomini con cui aveva a che fare e che disprezzava per colpe che lui solo conosceva - un avvallamento reso possibile dal materiale di risulta e dallo spessore millimetrico dell' insegna stessa , l' aveva deteriorata certo lui con quel suo bastone , l' insegna non l' aveva semidistrutta nessuna vettura incocciandovi contro per via magari di una manovra errata , in quello spazio ristretto e occupato spesso anche da autovetture in sosta non consentita .
creat29 Il piccolo automezzo filava veloce , accelerando ancora di più nei limitati tratti rettilinei , in quei punti il guidatore pareva perfino un po' frenetico , e lo sguardo di lui le pareva allucinato , in quei momenti arrivava perfino a rimpiangere la presenza del suo sostituto , quello fin troppo rigido , quasi inerte , uno arrivato da poco , uno che non le sembrava di avere mai visto da quelle parti anche se lui affermava di essere originario di quelle zone : che strano a ripensarci era stato proprio quel sostituto a dirle come certe persone cercavano di approffittarsi della cecità di quell'altro passeggero che adesso se ne stava silenzioso di dietro , non gli davano quasi mai il resto esatto , anche se poi aveva glissato quando poi lei gli aveva chiesto di denunciare queste persone se lui era stato davvero testimone oculare di tali atti inqualificabili : d' improvviso lui aveva troncato il discorso e
creat29 mezzo tra un giallo ossidato e un verde vescica e poi sempre per darsi un tono si era ostentatamente messo a raddrizzare - distogliendo per un lungo attimo lo sguardo dalla guida - certi aggeggi cartonati a forma stilizzata di pino , dei marchingegni ondeggianti lì davanti al di sopra del cruscotto che avevano il compito di rilasciare essenze coprenti gli odori di quell'abitacolo troppo stretto ( A lei , ogni volta che andando in bus posava il suo sguardo su quelle ondeggianti sagomette cartonate , venivano in mente quegli alberelli prima ritagliati e poi appiccicati sulle letterine degli auguri da offrire ai genitori in occasione dei festeggiamenti per il natale , ne teneva ancora una di quelle letterine , accanto all' alberello di un verde lucido certe linee smunte e minime tratteggiavano giuseppe e maria , e praticamente del gesù era rimasto solo una polverina giallognola a indicare quella che era stata un tempo l' aureola ) L' autista di quel giorno era quello dall' aspetto più attempato , un segaligno alto , e asimmetrico in volto , soprattutto lungo le linee delle labbra che - appena si metteva a parlare - sembravano delineare una specie di apertura sghemba ,
creat29 ll bus era in ritardo , e a lei era subito parso che il ritorno potesse per questo motivo essere peggiore del solito , d' altra parte alla guida c'era il più anziano degli autisti turnanti e poi lei proprio con quell'autista aveva avuto da ridire , già una o due volte glielo aveva detto lei , che non doveva accelerare sulle curve , che lei era costretta infatti a sedersi davanti perchè altrimenti poteva stare male , con tutte quelle curve , e poi non le piaceva che le curve fossero prese - anzi , tagliate - in quel modo così pericoloso , come se dall' altra parte non ci potesse mai arrivare nessuno , sembrava che lì in quella zona montuosa e con le strade non troppo bentenute dagli addetti della provincia gli automobilisti stanziali volessero a ogni costo guadagnare terreno predendo delle
creat29 farli fuori tutti"un macabro ritornello con alla base il ritmo tamburato e sempre più affannoso del ribattere monotematico del bastone da rabdomante maligno su quei tubolari verniciati di un nero vitreo in quell'abitacolo stretto .
creat29 volta il piccolo bus di colore azzurro cielo si presentava semivuoto , subito appena arrivato il cieco l' autista lo fece salire da dietro , nella seconda fila , quella subito dietro il divanetto anteriore dove accanto all' autista stesso potevano sedersi uno o al massimo due passeggeri , e lei di solito preferiva sedersi davanti , da lì si godeva meglio il panorama , e poi evitava la sensazione di stretto e soffocante , che sembrava caratterizzare i posti posteriori : seduti di dietro pareva di essere chiusi in una scatola di lamiera ondeggiante e pronta a ricevere colpi da ogni parte , oltretutto senza la possibilità di osservare la strada che si snodava tortuosa e nemmeno di tenersi fissi per maggiore sicurezza - ai lati non c'era nessun maniglione a cui potersi aggrappare , e le porte non erano a apertura e chiusura automatica , si vedeva chiaramente che quei bus in dotazione erano dei camioncini della fiat recuperati e poi ristrutturati per essere adattati in qualche modo a trasporto persone , tutta la struttura interna era stata messa dopo , anche i sedili , anche quello che sembrava il sopralzo a linoleum del pavimento - dove stavano incuneati
creat29 opera del genio pontieri richiamato in fretta e furia dalla provincia , ma soprattutto perchè - all' atto del brillamento delle cariche espolosive - un tale , il figlio dell' ultimo " orsante " della zona e di quella che tutti chiamavano la svedese , il personaggio che aveva la fama di essere esperto in piccole ruberie - era il ruba galline della zona , ma non era poi così cattivo lo diceva perfino l' arciprete - incurante delle grida di avvertimento , aveva cercato di attraversare con un balzo felino i due tronconi penzolanti del ponte - aveva coraggio da vendere , quel tale , e poi che cosa mai sarebbe potuto succedergli-e di lui era rimasto ben poco , ma che luucc d' un lucon ...
creat29 " Prima di inchiodare sterzando in direzione apposta evitando per un soffio di trascinare gli uccelli sotto le ruote , l' autista aveva avuto il tempo di volgere il volto alla sua destra , ridacchiandole addosso , mentre il cieco seduto di dietro l' accompagnava con un ridacchiare convulso e maligno , un lungo singhiozzo rauco come se fosse divertito da quello che sarebbe potuto succedere .
creat29 Anche X ondulava più del solito facendo quel ponte , e ancora più che lungo i soliti percorsi delle strade principali , anche lui pareva procedere obliquo e come spostasse un muro aereo che gli si opponesse di continuo e che solo lui sentiva - il vento veniva dalle anse delle sottostanti acque , era quello lo spazio circoscritto più ventoso dell' intera zona e di quel particolare paese affossato tra conche , un territorio investito spesso e all' improvviso da certi venti parossistici che bruciavano le colture e rinsecchivano di un giallo stinto grandi appezzamenti e boscaglie - e per sapere dove procedere il cieco batteva come suo solito ogni singola asta del parapetto metallico con un bastone ridipinto maldestramente di bianco - è un bastone grezzo , lo si vede chiaramente con tutti quei nodi e quella struttura contorta , pare un ramo dipinto con dei colori di un bianco sporco da un bambino per divertimento - faceva tintinnare metalliche quelle sbarre eternamente scrostate del parapetto , finchè arrivava alla fine , e allora svoltava immettendosi lungo la via
creat29 misterioso orologio interno che lo preavverte che sta arrivando il pulmino senza che lui sia costretto a chiedere l' ora a nessuno lì attorno - ha un carattere duro , non gli piace chiedere alcunchè a nessuno e si mette sempre avanti a tutti , come un prepotente , una figura dominante , pronto a fare a botte per la difesa del suo territorio , dai suoi gesti si potrebbe credere che abbia imparato a muoversi come un rabdomante in ricerca di un punto sotterraneo - raggiunge quel punto , il punto esatto e invisibile di una fermata non indicata da nessun cartello-orario , e lo fa dando alla fine dei colpetti con quel suo bastone all' insegna metallica che avverte che il benzinaio è aperto : si sente il rimbombo , si sente , l' insegna è fissata a terra , ma maldestramente , pende obliquamente e tutta schiacciata da una parte verso la base plastificata del supporto che la tiene su , pare come ridotta da una pressa , forse qualcuno l' ha impattatata con un veicolo , e adesso sta su per miracolo , ma la vedova del benzinaio non l' ha ancora gettata via , sia pure
creat29 e praticamente del gesù era rimasto solo una polverina giallognola a indicare quella che era stata un tempo l' aureola ) L' autista di quel giorno era quello dall' aspetto più attempato , un segaligno alto , e asimmetrico in volto , soprattutto lungo le linee delle labbra che - appena si metteva a parlare - sembravano delineare una specie di apertura sghemba , tanto che quasi sempre il suo sorriso pareva essere un sogghigno , ogni parola soppesata e pensata al di sotto di un pensiero malsano , sembrava avere le labbra di quel personaggio autoriale , quello interpretato da yack nicholson in quella famosa serie di film tratti dai fumetti della serie di Batman , la parte di Joker , una sorta di caratterizzazione magistrale del capo dei criminali della città di gotham , reso deforme dall' immersione in una vasca di acidi , e con stampigliato per sempre sulla sua faccia dal colore di gesso una folle risata chiusa entro sottili linee dal colore di sanguinaccio purpureo : certo lui pareva più smunto e scavato , con quelle sue guance un po' afflosciate , ma l' impressione immediata faceva pensare a una non esatta calibratura delle parti in
creat29 Lui aveva sempre lavorato duramente ecchecredeva , ne aveva fatti di mestieri e di ogni tipo , e in tutta italia , quel tale glielo sbatteva in faccia pressocchè ogni volta la vedeva , e tutte le volte che le aveva fatto presente questi suoi doveri minimi da autista di mezzo pubblico - lui avrebbe avuto l' obbligo di cercare di guidare al meglio e secondo le norme , gli continuava a dire - quell'autista invece si era poi messo a guidare ancora peggio , survoltando il trabiccolo , arrivando a strisciare i pneumatici come di abbrivio lì sulle curve tagliate oblique , e lei poi aveva preferito starsene zitta , limitandosi a guardare sulla strada che le scorreva davanti stretta , e meno male che su quei tornanti il traffico era pressocchè inesistente , tranne alcuni camion con rimorchi stracarichi di legname o balloni giganteschi di fieno
creat29 e poi non le piaceva che le curve fossero prese - anzi , tagliate - in quel modo così pericoloso , come se dall' altra parte non ci potesse mai arrivare nessuno , sembrava che lì in quella zona montuosa e con le strade non troppo bentenute dagli addetti della provincia gli automobilisti stanziali volessero a ogni costo guadagnare terreno predendo delle scorciatoie , come facevano un tempo , quando le strade carrabili non c'erano ancora , e allora per raggiungere certi paesi di valle si tagliava per i campi e per i pendii , usando dei tratturi ormai nascosti da grovigli sterminati di erbe e arbusti cresciuti a dismisura .
creat29 poi l' unica in tutta quella vallata , e lei si era sempre chiesta il motivo per cui in quei territori che si potevano definire di altezza medio - alta , zona di colline preappenniniche e di alcuni contrafforti certamente montuosi non ci fossero alberi e verde appartenenti alla specie degli aghiformi , pochissimi pressocchè inesistenti tranne la famosa pineta appunto , il punto da dove poi si poteva proseguire solo inerpicandosi ripidi con impennate senza gradualità e con sviluppi verticalizzati all' estremo per poi arrivare a certi villaggetti arcaici appollaiati su in cima e in ultimo a certe praterie da western con animali allo stato brado su un altopiano subito digradante , dopo curve e controcurve capaci di mettere a dura prova il sistema frenante e l' aderenza al terreno perfino delle vetture a trazione integrale , figurarsi poi di quei mini bus che parevano ogni anno più stretti , quasi subissero revisioni continue , e una specie di riadattamento on demand , con meno spazio a ogni diminuzione progressiva dei già pochi utenti statisticamente probabili in base alla popolazione risultante di quella zona da sempre depressa .
creat29 E ogni volta che ci si azzardava a proseguire a piedi lì sopra ci si sentiva come spinti da folate fredde di vento polare anche nella bella stagione , come se altissime volute gelide arrivassero fin lì sopra in alto spinte da mulinelli mefitici che certo provenivano da sotto quelle quattro campate poggianti su certi piloni cementati e anodini che parevano l' esecuzione trascinata stancamente e portata a compimento dopo un numero inenarrabile di rattoppi dovuti certo a mancanza di finanziamenti adeguati ( Si trattava di un' opera in muratura fatta alla grossa e incolore , anche se poi qualcuno le aveva parlato di una ristrutturazione abbastanza recente , un' opera quella seconda volta fatta a regola d' arte dicevano , dopo un' alluvione che aveva reso necessario fare esplodere completamente le arcate spezzate del ponte : e tutti gli abitanti più anziani se lo ricordavano bene ,
creat29 E già più di una volta ai suoi inviti di guidare piano per favore quell'autista le aveva fatto presente che lui aveva tanti impegni , poi doveva tornare subito indietro , e doveva pulire quello stesso autobus , il suo compito non era solo quello di guidare , lui , lui doveva lucidare e lavare il bus , e lo doveva fare per limitare i costi di quella azienda pubblica da cui dipendeva in subappalto , lui non ne aveva di tempo da buttare , non era mica come lei .
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