artfg08 |
E se opere come " Oltre il sogno " del 2001 , " Ritmica " e " Sognare di nuovo " , del 2002 , confermano il debito che l' artista si perita di riconoscere nei riguardi di Fontana ,
con
gli acrilici successivi il distacco dalle esperienze dell' ammirato modello - del resto impareggiabili - si rivelerà ormai netto e definitivo .
|
artfg08 |
Luciano Chinese èun artista che si è affacciato sulla scena internazionale da qualche anno , anche se la vocazione per la pittura in lui non si era mai spenta , nemmeno quando lasciati gli studi prima all' Accademia e poi all' Università di Architettura di Venezia fu costretto per vivere a dedicarsi in attività diverse , sebbene concernenti lo stesso ambiente di formazione , riuscendo a promuovere e ad organizzare importanti iniziative culturali e dando vita , successivamente , a gallerie d' arte in alcuni centi del Veneto e del Friuli , terra della sua nascita ,
con
le quali ha fatto conoscere ed apprezzare validi artisti italiani e stranieri .
|
artfg08 |
Ciononostante in questi ultimi decenni Chinese è riuscito a percorrere ,
con
le sue ricerche , un indirizzo sperimentale di notevole portata , orientando il proprio linguaggio espressivo su di una direzione mirante a coniugare nuovi etimi del colore e dello spazio , utilizzando persino materiali recuperati - specialmente di origine vetrosa - per ottenere ulteriori effetti di rispecchiamento luminoso con risultati di intrigante suggestione visiva .
|
artfg08 |
Nondimeno la sua esperienza creativa tende ad immedesimarsi , non solo simbolicamente ,
con
un processo di trasfigurazione visionaria che ingloba anche la realtà dello spazio fisico .
|
artfg08 |
Una svolta quanto mai decisiva nella ricerca di un linguaggio di individuale purezza formale , pur nelle contaminazioni tra materiali pittorici ed extrapittorici , tra diafane trasparenze delle soffuse stesure coloristiche e densi strati di minerale consistenza , tra superficie e rilievo , tra bidimensionalità e tridimensionalità ,
con
cui l' artista ingaggia un confronto dialettico , ma di essenziale vitalità espressiva , poiché egli tende con ciò a smontare per l' appunto le convenzioni di queste opposte categorie della rappresentazione , persuaso che lo spazio della realtà artistica deve in ogni caso rimanere il prodotto di un' effettiva invenzione d' immagine , ossia di dare forma all' idea originaria .
|
artfg08 |
modalità stilistiche che principalmente concorrono sulla messa in forma del suo processo di astrazione , una caratterizzata da un dominante epifanismo comatico , da un colore-luce pervadente , effusivo , che si espande e dilaga in movimenti parabolici o ellittici nello spazio , avvitandosi o dipanandosi in volute successive attorno a un gestativo nucleo formale , cellula originaria di una proliferante emanazione luminosa , l' altra , invece , si connota con la predilezione per un colore omogeneo , uniforme oppure appena vibrato sullo stesso registro tonale , chiaro o scuro , su cui l' artista si appresta ad agire
con
elemrnti aggettanti , materiali per l' appunto " trovati " , riesumati con allusivo calcoloe con funzioni diverse , di pari emblematicamente sorprendenti .
|
artfg08 |
- oggetti trovati - ma arricchisce inoltre l' armamentario visivo dell' artista
con
un suo efficace impiego di smalti e di resine industriali , piegando d' altra parte ognuna di queste risorse cromatiche all' esigenza di conquistare gradi estremi di trasparenza e di luminosità .
|
artfg08 |
Quasi un ricominciamento da lui avviato
con
le opere dell' ultimo quinquennio , dalla seconda edizione di " Sognare di nuovo " , del 2000 circa ( un dipinto collage composto di sghembe proiezioni geometriche e di una bozza di vetro in alto , al centro , attraversato diagonalmente da una rossa asticella in legno ) alla decantata cinetica spaziale di " In direzione dell' equilibrio " , del 2004 , fino a " Elicoide cosmico " , dellanno successivo , esposto alla mostra personale , da lui tenuta a Barcellona , e a " Oscillazioni gravitazionali " della fine del 2006 , culminante sintesi degli elementi
|
artfg08 |
caratterizzata da un dominante epifanismo comatico , da un colore-luce pervadente , effusivo , che si espande e dilaga in movimenti parabolici o ellittici nello spazio , avvitandosi o dipanandosi in volute successive attorno a un gestativo nucleo formale , cellula originaria di una proliferante emanazione luminosa , l' altra , invece , si connota con la predilezione per un colore omogeneo , uniforme oppure appena vibrato sullo stesso registro tonale , chiaro o scuro , su cui l' artista si appresta ad agire con elemrnti aggettanti , materiali per l' appunto " trovati " , riesumati con allusivo calcoloe
con
funzioni diverse , di pari emblematicamente sorprendenti .
|
artfg08 |
Il finito geometrico di quegli enti spaziali entra d' altronde in corto circuito
con
l' infinito adimensionale del fondo , per cui sembra che Chinese intenda , qui , mimare o simulare un gesto di oltrepassamento della superficie che in Fontana , invece , si presenta con la radicalità di un' effrazione fisica e come soglia di un altrove davvero reale .
|
artfg08 |
Anche le nuove immagini sono comunque focalizzate derivazioni dalla complessa temperie storica dell' astrattismo , dalla medesima matrice ideologica , coniugata nei modi poi di una pronuncia visiva che ha saputo parallelamente attingere ai reconditi fermenti di una réveriepersonale , coltivata
con
ostinata fermezza , proprio perché forniva all' artsta gli archetipi di una figurazione cosmologica più emblematicamente stupefacente , tanto da coinvolgere l' impianto dichiaratamente oggettuale delle odierne costruzioni plastiche .
|
artfg08 |
Occorre allora registrare almeno due modalità stilistiche che principalmente concorrono sulla messa in forma del suo processo di astrazione , una caratterizzata da un dominante epifanismo comatico , da un colore-luce pervadente , effusivo , che si espande e dilaga in movimenti parabolici o ellittici nello spazio , avvitandosi o dipanandosi in volute successive attorno a un gestativo nucleo formale , cellula originaria di una proliferante emanazione luminosa , l' altra , invece , si connota
con
la predilezione per un colore omogeneo , uniforme oppure appena vibrato sullo stesso registro tonale , chiaro o scuro , su cui l' artista si appresta ad agire con elemrnti aggettanti , materiali per l' appunto " trovati " , riesumati con allusivo calcoloe con funzioni diverse , di pari emblematicamente sorprendenti .
|
artfg08 |
Gli anni trascorsi a Venezia , tra il 1956 e il 1970 , a contatto
con
il gruppo degli spazialisti , hanno evidentemente inciso sul suo lavoro , già contrassegnato da raffinate proposizioni immaginative sulla scia di un cosmologismo variamente declinato , a suo tempo , da alcuni protagonisti del Futurismo della prima e seconda ondata , da Balla quindi a Fillia e a Crali , sulle cui matrici si è innestata in modo fecondo la materia armonica e vibrante delle sue immagini pittoriche nella riuscita raffigurazione di altri " mondi possibili " .
|
artfg08 |
Egli cerca essenzialmente di figurare un' architettura del colore attraverso un movimento di progressive ondulazini timbriche , di fasce vettoriali che solcano le latitudini del quadro , irraggiandosi in proiezioni curvilinee lungo i margini e
con
ciò producendo tensioni gravitazionali da un estremo all' altro , come si può osservare in " Evento spaziale 5 " , dello scorso anno .
|
artfg08 |
L' operazione che l' artista intende condurre mira in sostanza a definire una geometria della mente , a restituire alla percezione delle cose e della natura lo statuto di un ordine interiore , di una razionalità comunque non astratta , ma esperita
con
la coscienza lucida di aspirare a sentire con riflessa intensità poetica l' armonia delle " alte sfere " , in uno spazio non solo simbolico e nemmeno in un' invalicabile trascendenza , bensì nei luoghi e nei momenti concreti di un' avventura esistenziale ed immaginativa , spinte ambedue necessariamente a convergere in una medesima riverberante dimensione del qui e dell' altrove , del commensurabile e dell' inesplicabile , del contingente e della totalità .
|
artfg08 |
Chinese segue invece
con
costante fedeltà la parabola del suo investimento immaginativo sulle risorse , peraltro inesauribili , della pittura , costituito primariamente di un vissuto fantasticante e di sollecitazioni culturali a lui più congeniali , dispiegando un necessitato processo di approfondimento stilistico , tale da portarlo a rinnovare l' assetto sintattico e gli strumenti materiali delle formulazioni attuali .
|
artfg08 |
Ciononostante in questi ultimi decenni Chinese è riuscito a percorrere , con le sue ricerche , un indirizzo sperimentale di notevole portata , orientando il proprio linguaggio espressivo su di una direzione mirante a coniugare nuovi etimi del colore e dello spazio , utilizzando persino materiali recuperati - specialmente di origine vetrosa - per ottenere ulteriori effetti di rispecchiamento luminoso
con
risultati di intrigante suggestione visiva .
|
artfg08 |
Chinese ha sempre agito del resto su diversi repertori linguistici e strumentali , dapprima affascinato dai filiformi di Alexander Calder e dalle euritmie geometriche di Luigi Veronesi - lo dimostrano ancora i dipinti come " Evento spaziale " del 2006 e " Architetture spaziali " dello stesso anno che addirittura ripropongono in una versione rinnovata il tipico lessico dell' astratto-concreto - ma nello stesso tempo egli è orientato a proseguire un singolare processo di avvicinamento alle problematiche sperimentali di Fontana e nel giro di tali riferimenti e confronti ha maturato
con
il tempo una concezione espressiva sempre più autonoma .
|
artfg08 |
Del resto Chinese si guarda bene dal cedere alle suggestioni di un' affabulazione fantascientifica o di farsi prendere dall' insidie di una magmatica pulsionalità onirica , al contrario egli analizza e medita
con
coerenza e rigore sulle eventuali quanto improbabili analogie formali tra rilevazioni oggettivate dalla fisica sperimentale e presaghe esplorazioni dell' immaginario artistico .
|
artfg08 |
Questa ricerca si viene a collocare , allora , ben oltre l' algida oggettività che pertiene più propriamente la sfera del concettuale , contraddistinguendosi parimenti dal concitato e viscerale materismo dei post-informali , prospettandosi , al contrario , in un dispiegamento talora sensuoso , percettivamente corporeo , talaltra ideale , fantasticamente immaginato , alternando in logica relazione accenti e mezzi
con
cui l' artista riesce , ogni volta , ad orchestrare e modulare gli enigmatici teoremi luminosi delle sue figurazioni spaziali .
|