• Corpus: scritto
Corpus: scritto
Risultati: 17 (28.9 per million)
buroc05 VI - nella Camera di Consiglio del 9 ottobre 2007 , con l' intervento dei Signori : Corte di cassazione Sezione I civile Sentenza 7 novembre 2003 , n. 16714 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1. La Polizia stradale di Brancaleone contestava all' avvocato G.M. , in data 27 ottobre 1997 , la violazione dell' art .
buroc05 L' avvocato M. presentava ricorso amministrativo presso la Prefettura di Reggio Calabria l' 11 novembre 1997 , con il quale contestava il presupposto della violazione e chiedeva di essere ascoltato ai sensi dell' art .
buroc05 2. Avverso questi due provvedimenti , l' avvocato M. proponeva opposizione ai sensi dell' art .
buroc05 22 della l. 689 / 1981. Con lo stesso si lamentava del fatto che : a ) il provvedimento di sospensione della patente era stato preso soli due giorni dopo il verbale della Polizia , senza attendere il suo ricorso , come previsto dall' art .
buroc05 18 della l. 689 / 1981 ; b ) nel verbale e nel decreto di sospensione della patente non era indicato il luogo ove era posto il misuratore autovelox né l' ora della violazione ; c ) fosse difettoso il funzionamento delle apparecchiature ; d ) il decreto di sospensione della patente di guida era stato notificato ben 15 mesi dopo la sua adozione , in violazione dell' art .
buroc05 18 della l. 689 / 1981 e 7 della l. 241 / 1990 ) il ricorrente deduce che la previsione del diritto all' audizione dell' interessato , stabilita dall' art .
buroc05 In ogni caso , il provvedimento di sospensione della patente , inflitto solo due giorni dopo l' accertamento della violazione , sarebbe inesistente perché reso senza attendere il deposito di un ricorso amministrativo , in violazione dell' art .
buroc05 2 e 7 della l. 241 / 1990 e 204 e 216 della l. 285 / 1992 in relazione all' art .
buroc05 Il provvedimento di sospensione della patente era stato notificato il 26 febbraio 1999 , l' ordinanza-ingiunzione il 15 dicembre 1998 , mentre la violazione era avvenuta il 27 ottobre 1997. 4. Con il quarto motivo di ricorso ( con il quale lamenta la violazione dell' art .
buroc05 Entrambi , certo , hanno la loro radice nell' unico fatto illecito contestato al ricorrente ( il superamento dei limiti di velocità e la violazione dell' art .
buroc05 In effetti , il ricorrente afferma che l' adozione del provvedimento di sospensione venne adottato solo due giorni dopo la presunta violazione amministrativa e che la patente gli sarebbe stata restituita a sanzione espiata , una diecina di giorni dopo la scadenza del periodo interdetto ( che era di un mese ) ( la qual cosa , se fondata , costituirebbe indubbia violazione della regola posta nell' art .
buroc05 La doglianza è inammissibile sia con riferimento alla questione di legittimità del Provvedimento amministrativo , sia con riguardo alla sua tardiva notificazione , sia in relazione all' applicabilità della regola dell' audizione , posta dall' art .
buroc05 Va premesso che questa Corte , in analoga fattispecie , ha già deciso ( 6475 / 2000 ) che , il fatto che il verbale sia stato compilato da un agente diverso da quelli che avevano ( precedentemente ) proceduto al rilevamento dell' infrazione , è rilevante ai fini della validità della contestazione , poiché l' art .
buroc05 385 del D.P.R. 495 / 1992 ( regolamento di attuazione del nuovo codice della strada ) , nel disciplinare le modalità della contestazione non immediata di cui all' art .
buroc05 c.d.s. , stabilisce che l' ufficio o comando da cui dipende l' organo accertatore provvede alla notifica a norma dell' art .
buroc05 Fra tali elementi ben può annoverarsi anche l' acquisizione della fotografia ( che presuppone l' attività dello sviluppo e della stampa del negativo ) , la quale rafforza la fonte di prova costituita dalle risultanze dello strumento elettronico di rilevazione della velocità , quand'anche queste fossero già conoscibili da parte degli agenti preposti al funzionamento dell' apparecchio autovelox a mezzo della lettura del display dello strumento al momento stesso del passaggio del veicolo , dal quale peraltro decorre il termine per la contestazione fissato dall' art .
buroc05 201 , comma primo , c.d.s. Dunque , la mancata acquisizione della fotografia da parte del giudice non comporta un deficit della prova dell' illecito ; né l' accertamento della violazione per mezzo di pattuglia situata a distanza dal nucleo di presidio del misuratore della velocità comporta una violazione delle regole probatorie o delle disposizioni codicistiche sul corretto iter procedimentale da seguire per l' accertamento delle violazioni amministrative riguardanti i limiti di velocità stabiliti dall' art .
nascondi dettagli
CorDIC
Corpora Didattici Italiani di Confronto