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delle stesse due moto , ora denominate più propriamente 8V anziché 4V , lanciate all'
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4,25 " e 150 / 70 , anziché l' accoppiata più sportiva 5,5 " e 180 / 55 del modello standard
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e 14.610 euro . Il migliaio di euro in più della NTX si giustifica chiaramente con
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di iniezione ed accensione riceve dati più precisi , il che giova all' intero ciclo
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mio giudizio le nuove Stelvio sono ancora più interessanti , vuoi per la presenza di
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ridurne l' effetto - magari impiegherà un po' più tempo a prenderci la mano . Dopodiché inizierà
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. Ovviamente , tutto quanto vediamo in più sulla NTX si può tranquillamente montare
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perdere il piacere di guidare questa motona , più agile di quanto si potrebbe pensare . Naturalmente
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Il plexiglas , tra l' altro , mi è parso più facile da regolare in altezza : il meccanismo
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significativamente migliorata , perché non è più dura da azionare e stacca piuttosto bene
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giustamente criticata per il suo motore più propenso a girare in alto che in basso
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monodisco , dal comando fortunatamente più morbido . Quanto alla neonata NTX , oltre
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avvertibile qui , essendo esso piazzato più in alto rispetto alle altre Moto Guzzi
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piccoli di statura , che troveranno ancora più ostico individuare l' appiglio della stampella
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altro suggerimento percepito dall' utenza più esigente . Dietro al parabrezza , il cruscotto
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rovesciamento del grosso V2 di Mandello - un po' più avvertibile qui , essendo esso piazzato
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trazione . Quanto ai freni , la novità più importante riguarda ovviamente la presenza
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per i prezzi , che adesso sono davvero più appetibili rispetto alle prime versioni
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tedesco . Tuttavia il Guzzone si difende più che dignitosamente con la coppia motrice
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12.790 e 13.790 euro , quindi 200 euro circa più delle versioni uscenti , ancora a listino
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