• Corpus: scritto
Corpus: scritto
Risultati: 7 (11.9 per million)
buroc29 116 , 1° co , c.p.c. , questa introduceva nel giudizio di opposizione all' ordinanza ingiunzione del pagamento delle sanzioni e , tanto meno , quanto all' esclusione dalla fede privilegiata delle valutazioni espresse dal pubblico ufficiale , mentre relativamente alla categoria degli apprezzamenti personali è evidente in successive decisioni una deriva non soltanto verso l' inclusione in essi di una generalità di fatti attestati nel verbale , sul mero fondamento della possibilità di distinguere la loro percezione in statica o dinamica e dell' idoneità delle sole percezioni statiche a dare certezza al fatto accertato , ma anche verso una generale ed indiscriminata possibilità di prova nel procedimento ex art. 23 , L. n. 689 / 1981 , dell errore del pubblico ufficiale nelle percezioni dinamiche , in base all' assunto , sostanzialmente contraddittorio , che l' efficacia probatoria piena dell ' atto pubblico sia condizionata dalle ragioni poste a base della contestazione dei fatti in esso attestati , inoltre , con specifico riferimento alla materia della circolazione stradale , nella quale è più frequente la percezione dinamica dei fatti integranti le violazioni , sono stati in qualche caso anche ignorati , ed in altri travisati , i
buroc29 2700 c.c. attribuisce ai fatti che il pubblico ufficiale attesta nell' atto pubblico essere avvenuti in sua presenza o da lui compiuti , comportano infatti che tale efficacia concerne inevitabilmente tutti gli accadimenti e le circostanze pertinenti alla violazione menzionati nell' atto indipendentemente dalle modalità statica o dinamica della loro percezione , fermo l' obbligo del pubblico ufficiale di descrivere le particolari condizioni soggettive ed oggettive dell' accertamento , giacché egli deve dare conto nell' atto pubblico non soltanto della sua presenza ai fatti attestati , ma anche delle regioni per le quale detta presenza ne ha consentito l' attestazione .
buroc29 VLI ) , ma anche di indicare in esso gli estremi precisi e dettagliati della violazione ( cfr .
buroc29 Deve , conseguentemente , essere affermato il principio che : " nel giudizio di opposizione ad ordinanza - ingiunzione del pagamento di una sanzione amministrativa è ammessa la contestazione e la prova unicamente delle circostanze di fatto della violazione che non sono attestate nel verbale di accertamento come avvenute alla presenza del pubblico ufficiale o rispetto alle quali l' atto non è suscettibile di fede privilegiata per una sua irrisolvibile oggettiva contraddittorietà mentre è riservato al giudizio di querela di falso , nel quale non sussistono limiti di prova e che è diretto anche a verificare la correttezza dell' operato del pubblico ufficiale la proposizione e l' esame di ogni questione concernente l' alterazione nel verbale , pur se involontaria o dovuta a cause accidentali , della realtà degli accadimenti e dell' effettivo svolgersi dei fatti .
buroc29 La correlazione tra il dovere di menzionare nel verbale in modo preciso e dettagliato , anche se sommario , l' elemento fattuale della violazione e l' efficacia che l' art .
buroc29 a dare certezza al fatto accertato , ma anche verso una generale ed indiscriminata possibilità di prova nel procedimento ex art. 23 , L. n. 689 / 1981 , dell errore del pubblico ufficiale nelle percezioni dinamiche , in base all' assunto , sostanzialmente contraddittorio , che l' efficacia probatoria piena dell ' atto pubblico sia condizionata dalle ragioni poste a base della contestazione dei fatti in esso attestati , inoltre , con specifico riferimento alla materia della circolazione stradale , nella quale è più frequente la percezione dinamica dei fatti integranti le violazioni , sono stati in qualche caso anche ignorati , ed in altri travisati , i requisiti dell' occasionalità della percezione e della repentinità dell' accadimento , enucleati dalle Sezioni Unite , e nel giudizio di opposizione all' ordinanza - ingiunzione è stato ritenuto talora di per sé risolutivo il solo disconoscimento da parte dell' interessato dei fatti oggetto di percezione dinamica , e talaltra ammesso l' espletamento della prova contraria , in base all' unica considerazione della limitata durata dello stimolo sensoriale percepito dal pubblico ufficiale e della sua ridotta possibilità di verifica ( cfr .
buroc29 Ogni diversa contestazione , in esse comprese quelle relative alla mancata particolareggiata esposizione delle circostanze dell' accertamento od alla non idoneità di essa a conferire certezza ai fatti attestati nel verbale , va invece svolta nel procedimento di querela di falso , che consente di accertare senza preclusione di alcun mezzo di prova qualsiasi alterazione nell' atto pubblico , pur se involontaria o dovuta a cause accidentali , della realtà degli accadimenti o del loro effettivo svolgersi ed il cui esercizio è imposto , oltre che dalla già menzionata tutela della certezza dell ' attività amministrativa , anche dall' interesse pubblico alla verifica in sede giurisdizionale della correttezza dell' operato del pubblico ufficiale che ha redatto .
nascondi dettagli
CorDIC
Corpora Didattici Italiani di Confronto