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artfg01 Ora io non so se quelle letture , pure in parte propizie , perché giovavano a sedare nel suo cervello la battaglia delle idee che nell' opera d' arte in corso di esecuzione non potevano tutte essere utilizzate ed espresse , non siano anche riuscite , insieme , dannose , e se meglio non gli avrebbe giovato quella felice ignoranza , che lo avrebbe lasciato immune da ogni influsso non naturale , e non lo avrebbe portato in quelle regioni dell' iperbole , ove , a chi lo avvicinò negli ultimi anni , egli parve considerare e sé stesso , e la funzione e la missione della sua vita , in un grado e in un modo che non erano più in rapporto diretto con la realtà della vita stessa e col vero suo compito nell' arte .
artfg01 Tutto questo potrà sorprendere coloro i quali cercano nell' opera del celebrato trentino ciò che non v'è , vale a dire Punita e la bellezza , non noi che di quella pittura panoramica e contraddittoria , modestia a parte , conosciamo tutte le vibrazioni .
artfg01 Codesta vastità non è però ne superflua ne arbitraria , ne potrebbe essere minore o diversa da quella che è. È istituita in conformità di una proporzione indefinibile ma certa , d' un equilibrio inderogabile e tale che le sue leggi e le sue cause non possono identificarsi , ma pretendono quei limiti distanti , pretendono quei cieli sterminati .
artfg04 E , potremmo aggiungere , di segni : tanto per eliminare quella dimensione un po' letteraria che il sogno potrebbe assumere .
artfg04 Nei quadri di Pericoli le singole porzioni di terreno , che nella realtà si succedono senza intervalli una dopo l' altra , separate da confini spesso labili come un corso d' acqua , una siepe , un muretto ( e quanti litigi , quanti drammi per quella labilità , come testimoniano tanti racconti del verismo ottocentesco ) , appaiono staccati nettamente l' una dall' altra .
artfg04 Lo diciamo solo per inciso , si intende , anche perché Pericoli è un artista lontano da contenutismi invadenti e sa bene che in arte l' unica rivoluzione utile è quella del linguaggio ) .
artfg04 A questa unità che potremmo chiamare " forma-segno " , sulla quale si impostano tutti i suoi ultimi lavori ( e che raccoglie sia l' eredità materica dell' informale sia quella ritmica ed enumerativa della pittura post-informale ) , Pericoli è giunto seguendo un lungo percorso .
artfg05 Perché questo avvenga è necessario che l' occhio fotografico riesca a memorizzare l' intensità , quella qualità determinante del l' arte che ne fonda anche il valore .
artfg05 L' occhio del fotografo parte da una pratica costante , che è quella dell' assedio , di uno sguardo circolare da cui poi passa a un affondo che viviseziona il panorama d' insieme e estrapola il particolare .
artfg05 Howtan ha sempre operato all' interno dello specifico fotografico , riuscendo a calibrare il proprio occhio fisiologico in sintonia con quello obiettivo della camera , oscillando in maniera equilibrata tra capacità di riconoscere il reale e capacità di sorpas sarlo mediante una perizia sensibile , quella di portare il dato nella condizione di segno di un linguaggio astraente rispetto alla realtà fotografata .
artfg05 Le regole del linguaggio di Howtan sono estremamente fles sibili e tendono a muoversi lungo una doppia tangente , quella dell' analisi del dato e quella della sua trasfigurazione sintetica .
artfg05 Le regole del linguaggio di Howtan sono estremamente fles sibili e tendono a muoversi lungo una doppia tangente , quella dell' analisi del dato e quella della sua trasfigurazione sintetica .
artfg06 Del fascino di quella giovane donna fa fede un magistrale ritratto di Tito Agujari , autore tra l' altro di uno Sbarco dell' Arciduca Massimiliano a Trieste tuttora conservato presso la Biblioteca Nazionale di Vienna .
artfg06 Approfondì le proprie conoscenze e frequentò gli studi di diversi pittori che operavano a Roma : tuttavia nessuna opera tra quelle sue note lo riconduce emotivamente a quella di qualche artista conclamato in quel momento .
artfg06 Già nel 1900 Lamb fu in quella Vienna che Musil definì " meravigliosa e incomparabile " .
artfg06 Per " affinità sanguigna " finì per guardare più alla pittura dei preraffaelliti inglesi ( gli piacquero soprattutto alcune figure femminili di Dante Gabriele Rossetti come Astarte Syriaca , La ghirlandata , La damigella del Santo Graal per dire solo di alcune ) che a quella dei suoi contemporanei austriaci , tedeschi e ungheresi .
artfg06 Probabilmente , in quella Vienna dove non era poi così difficile conoscersi , qualche volta il pittore si sedette ai tavolini del caffè Griensteidl accanto all' uomo che nel 1901 pubblicò le Corde d' argento .
artfg06 Nella borghesia viennese di quegli anni non esisteva alcun canale socialmente accettato per esprimere quest' angoscia e anche Lamb provocò quella " congiura del silenzio sul sesso " che altri grandi artisti dell' epoca tra i quali von Stuck scardinarono prima di lui .
artfg07 La sua era un pittura più interiorizzata rispetto a quella di Chagall , che offriva anche un aspetto più piacevole all' occhio .
artfg07 Un altro quadro risulta stilisticamente estraneo a quella cifra stilistica che immediatamente , forse più d' altri pittori , consente un' automatica riconoscibilità .
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