buroc10 |
La legge regionale n. 1 / 2005 ( Norme per il governo del
territorio
) - a giudizio del giudice di merito - " costituisce uno strumento urbanistico ed è anzi lo strumento-cardine del governo del territorio nella Regione Toscana " , e gli imputati , attraverso la loro condotta intempestiva , hanno violato una prescrizione fondamentale , stabilita anche per finalità di governo del territorio ed avente natura sostanziale perché da essa dipende l' efficacia del titolo abilitativo , ovvero la possibilità di eseguire i lavori autorizzati .
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La legge regionale n. 1 / 2005 ( Norme per il governo del territorio ) - a giudizio del giudice di merito - " costituisce uno strumento urbanistico ed è anzi lo strumento-cardine del governo del
territorio
nella Regione Toscana " , e gli imputati , attraverso la loro condotta intempestiva , hanno violato una prescrizione fondamentale , stabilita anche per finalità di governo del territorio ed avente natura sostanziale perché da essa dipende l' efficacia del titolo abilitativo , ovvero la possibilità di eseguire i lavori autorizzati .
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La legge regionale n. 1 / 2005 ( Norme per il governo del territorio ) - a giudizio del giudice di merito - " costituisce uno strumento urbanistico ed è anzi lo strumento-cardine del governo del territorio nella Regione Toscana " , e gli imputati , attraverso la loro condotta intempestiva , hanno violato una prescrizione fondamentale , stabilita anche per finalità di governo del
territorio
ed avente natura sostanziale perché da essa dipende l' efficacia del titolo abilitativo , ovvero la possibilità di eseguire i lavori autorizzati .
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buroc10 |
41 , lett. a ) , della legge n. 1150 / 1942 e le Sezioni Unite di questa Corte - con la sentenza 12.11.1993 , Borgia , riferita alla previsione della legge n. 47 / 1985 - hanno posto in rilievo che , nell' ambito dell' organico quadro della disciplina urbanistica posta dalla legge n. 1150 del 1942 , " appariva evidente che l' oggetto della tutela penale s'identificasse nel bene strumentale del controllo della disciplina degli usi del
territorio
" .
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buroc10 |
Dopo l' entrata in vigore della legge n. 765 / 1967 ( introduttiva , tra l' altro , degli standard urbanistici e della salvaguardia degli usi pubblici e sociali del
territorio
) e della legge di tutela paesaggistica n. 431 / 1985 , però , l' urbanistica non può farsi solo consistere nella disciplina dell' attività edilizia , dovendosi la relativa nozione estendere alla disciplina degli usi del territorio in senso sociale , economico e culturale , ivi compresa la valorizzazione delle risorse ambientali , nonché alle relazioni che devono instaurarsi tra gli elementi del territorio e non soltanto dell' abitato " ( concetto riaffermato da Cass .
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buroc10 |
Dopo l' entrata in vigore della legge n. 765 / 1967 ( introduttiva , tra l' altro , degli standard urbanistici e della salvaguardia degli usi pubblici e sociali del territorio ) e della legge di tutela paesaggistica n. 431 / 1985 , però , l' urbanistica non può farsi solo consistere nella disciplina dell' attività edilizia , dovendosi la relativa nozione estendere alla disciplina degli usi del
territorio
in senso sociale , economico e culturale , ivi compresa la valorizzazione delle risorse ambientali , nonché alle relazioni che devono instaurarsi tra gli elementi del territorio e non soltanto dell' abitato " ( concetto riaffermato da Cass .
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buroc10 |
Dopo l' entrata in vigore della legge n. 765 / 1967 ( introduttiva , tra l' altro , degli standard urbanistici e della salvaguardia degli usi pubblici e sociali del territorio ) e della legge di tutela paesaggistica n. 431 / 1985 , però , l' urbanistica non può farsi solo consistere nella disciplina dell' attività edilizia , dovendosi la relativa nozione estendere alla disciplina degli usi del territorio in senso sociale , economico e culturale , ivi compresa la valorizzazione delle risorse ambientali , nonché alle relazioni che devono instaurarsi tra gli elementi del
territorio
e non soltanto dell' abitato " ( concetto riaffermato da Cass .
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buroc10 |
Unite : 29 5.1992 , Aramini e 12.11.1993 , Borgia ) - e con precipuo riferimento alla " inosservanza delle norme , prescrizioni e modalità esecutive " , ritiene il Collegio che inosservanze siffatte devono pur sempre riguardare la condotta di trasformazione urbanistica o edilizia del
territorio
.
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buroc10 |
Quello che più costa , però , nella valutazione della vicenda in esame , è che la violazione contestata afferisce ad un adempimento di carattere amministrativo che non riguarda la condotta di trasformazione del
territorio
.
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buroc10 |
Tutto ciò non ha nulla in comune con il governo del
territorio
( anche nella sua accezione più ampia ) e la previsione dell' art .
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buroc10 |
44 , 1° comma - lett. a ) , del D.P.R. n. 380 / 2001 - risponde , infatti , all' esigenza di evitare che vadano esenti da pena condotte di aggressione al
territorio
che si traducono nella violazione sostanziale delle norme che prescrivono le modalità con cui possono concretamente essere effettuate le trasformazioni del suolo .
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buroc13 |
Si è inoltre lamentata la mancanza di omogeneità nei diversi referti ai rispettivi Parlamenti e la difficoltà di estendere la comparazione tra gestioni al di là del
territorio
di propria competenza .
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buroc14 |
ssa Smrekar ( vds relazione dd 13.4.2006 ) che ha sottolineato l' acquisizione di una crescente autonomia sia nella cura della propria persona sia nelle attività manuali , tanto che risulta aumentato sia il
territorio
in cui A. s si muove , sia dunque i suoi riferimenti personali : oltre all' attività sportiva extrascolastica infatti , ha svolto un corso per magazziniere .
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buroc18 |
Le regioni soggette a fluttuazioni stagionali del numero degli abitanti superiori al 10 % devono calcolare la popolazione cui riferire gli obiettivi di cui sopra sulla base delle effettive presenze all' interno del
territorio
.
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buroc18 |
I programmi e i relativi stati annuali di attuazione sono trasmessi al Ministero dell' Ambiente e della tutela del
territorio
che provvede a darne comunicazione alla Commissione Europea .
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buroc18 |
LINEE DI INDIRIZZO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE L' azione complessiva per il completamento del sistema impiantistico integrato a regime per il recupero , il riutilizzo e lo smaltimento dei rifiuti urbani per singolo bacino di utenza , si sviluppa attraverso specifiche azioni di filiera rivolte all' integrazione e all' ottimizzazione dell' utilizzo degli interventi strutturali già realizzati sul
territorio
, ai quali sono separatamente destinati il materiale organico ed il materiale secco derivati dalla raccolta differenziata , secondo specifiche prescrizioni tecniche contenute in appositi disciplinari adottati dal Commissario delegato , nonché alla migliore organizzazione del flusso del rifiuto indifferenziato , a valle della raccolta differenziata , che sarà sottoposto a trattamenti , in linea con la evoluzione normativa , rivolti alla biostabilizzazione della stessa ed alla separazione della frazione secca combustibile .
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buroc18 |
) : 323.000 t / a b ) frazione secca combustibile ( FSC ) inviata alla produzione di CDR e / o termovalorizzazione : 581.000 t / a c ) rifiuto stabilizzato smaltito in discarica ( 20 % a +10 % b ) : 123.000 t / a Ne consegue che il quantitativo conferito in discarica di 123.000 t / a corrisponde ad un quantitativo pro-capite di 30 kg / ab / anno che rientra nei limiti fissati per il 2018. CONCLUSIONI Il sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani per la Regione Puglia , con la rete diffusa nel
territorio
di impianti di trattamento per la valorizzazione dei materiali da raccolta differenziata , per il compostaggio della frazione umida da raccolta differenziata , per la biostabilizzazione e selezione dei rifiuti a valle della raccolta differenziata e per la valorizzazione energetica delle frazioni secche , consente il rispetto degli obiettivi di riduzione del conferimento in discarica dei rifiuti urbani biodegradabili , così come previsto dall' art .
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buroc20 |
Inoltre , l' Appaltatore , nell' esecuzione del servizio , si obbliga a : - applicare o far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti , impiegati nell' esecuzione dell' appalto , le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di categoria , vigenti nel
territorio
pugliese ; - garantire l' assolvimento di tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali per il proprio personale e per i collaboratori impiegati nelle prestazioni oggetto del contratto , secondo quanto previsto dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali , assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi ; - eseguire i servizi con personale di livello professionale adeguato , fornendo a della l' elenco personale dei addetti - adottare tutte le cautele necessarie a garantire la sicurezza e l' incolumità delle persone addette all' esecuzione delle prestazioni e dei terzi , ed evitare
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buroc24 |
dell' USR , predispongono il Piano Provinciale e lo presentano alla Regione e all' USR entro il 25 novembre ; la Regione delibera il Piano Regionale entro il 31 dicembre e lo trasmette all' USR ; il Direttore Generale dell' USR procede a dare esecuzione al Piano Regionale con effetto dal 1° settembre dell' anno scolastico di riferimento ; CONSIDERATO CHE : - con deliberazione di G.C. n. 488 dell' 11 / 12 / 2008 l' Amministrazione Comunale di Perugia ha approvato la proposta dell' Assessorato alle Politiche di Coesione Sociale di : riorganizzare e razionalizzare la rete scolastica del
territorio
del Comune di Perugia secondo Istituti Comprensivi ( costituiti da scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , da creare a partire dagli attuali 11 Circoli Didattici e 9 Presidenze ; istituire , a partire dall' a.s .
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buroc24 |
2009 / 2010 , un primo Istituto Comprensivo nel
territorio
di Ponte San Giovanni , comprendente la scuola secondaria di I° grado " A. Volumnio " in quel momento fortemente sottodimensionata , e l ' XI Circolo Didattico , quale progetto pilota di sperimentazione della riorganizzazione complessiva di cui sopra ; - nel programma di mandato del Sindaco Wladimiro Boccali 2009 / 2014 , è stata inserita la linea programmatica n. 6 " Perugia città inclusiva e della cultura delle pari opportunità " , che prevede " ...
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