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stesso potevano sedersi uno o al massimo due passeggeri , e lei di solito preferiva sedersi davanti , da lì si godeva meglio il panorama , e poi evitava la sensazione di stretto e soffocante , che sembrava caratterizzare i posti posteriori : seduti di dietro pareva di essere chiusi in una scatola di lamiera ondeggiante e pronta a ricevere colpi da ogni parte , oltretutto senza la possibilità di osservare la strada che si snodava tortuosa e nemmeno di tenersi fissi per maggiore sicurezza - ai lati non c'era nessun maniglione a cui potersi aggrappare , e le porte
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erano a apertura e chiusura automatica , si vedeva chiaramente che quei bus in dotazione erano dei camioncini della fiat recuperati e poi ristrutturati per essere adattati in qualche modo a trasporto persone , tutta la struttura interna era stata messa dopo , anche i sedili , anche quello che sembrava il sopralzo a linoleum del pavimento - dove stavano incuneati i sedili posteriori ricoperti di tessuto blu e a viva forza puntellati in certe scalanature con marchingegni visibiliissimi e di colore nero luccicante come una vernce appena dipinta - le pareva un sistema inchiavardato ecco , l' intera parte
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quel maledetto bus - lui la chiamava corriera - era in ritardo , uffa , sempre aspettare bisognava , aspettare e poi aspettare ,
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erano mai in orario , diu t'a maledissa , continuava a borbottare , diu t'a maledissa , e poi si rimetteva più spostato verso il muro di una di quelle abitazioni accostate - alcune erano in posizione sopraelevata su certi terrazzamenti - allo spazio del benzinaio con annesso locale per lavaggio autovetture , cercando come meglio poteva di appoggiarsi a qualche angolo minimale di quella sola e anonima panchina di pietra porosa , che d' inverno faceva gelare i vecchi sempre carichi di borsone di plastica stracolme .
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personaggio autoriale , quello interpretato da yack nicholson in quella famosa serie di film tratti dai fumetti della serie di Batman , la parte di Joker , una sorta di caratterizzazione magistrale del capo dei criminali della città di gotham , reso deforme dall' immersione in una vasca di acidi , e con stampigliato per sempre sulla sua faccia dal colore di gesso una folle risata chiusa entro sottili linee dal colore di sanguinaccio purpureo : certo lui pareva più smunto e scavato , con quelle sue guance un po' afflosciate , ma l' impressione immediata faceva pensare a una
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esatta calibratura delle parti in cui si sarebbe potuto suddividere il volto secondo il modello della suddivisione aurea , lo strumento usato anche dai grandi pittori nello studio dell' anatomia delle fattezze umane , forse anche da quella bocca ci si sarebbe aspettati di sentirsi rivolgere con tono cantilenante e quasi osceno " Danzi mai con il diavolo al pallido plenilunio , danzi mai " , la domanda ipnotica e senza risposta , il tatuaggio verbale e dannato .
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lui avrebbe avuto l' obbligo di cercare di guidare al meglio e secondo le norme , gli continuava a dire - quell'autista invece si era poi messo a guidare ancora peggio , survoltando il trabiccolo , arrivando a strisciare i pneumatici come di abbrivio lì sulle curve tagliate oblique , e lei poi aveva preferito starsene zitta , limitandosi a guardare sulla strada che le scorreva davanti stretta , e meno male che su quei tornanti il traffico era pressocchè inesistente , tranne alcuni camion con rimorchi stracarichi di legname o balloni giganteschi di fieno che davano l' impressione di
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essere ben fissati , e eccedenti il peso massimo consentito per quegli automezzi , e c'era allora solo da sperare che si fermassero poi alla pesa proprio lì in paese davanti al bar-pizzeria per verificare che tutto fosse nella norma , e magari farsi ridare un' occhiata ai ganci e ai fissaggi , con certi autoarticolati su quelle strade era meglio fermarsi e lasciarli passare , occupavano l' intera carreggiata e toglievano la visuale .
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cieco era molto molto silenzioso , non aveva neppure detto all' autista di inserire nell' apposito comparto una delle sue cassette di musichette popolari che si portava immancabilmente dietro , e a lei sembrava di essere del tutto sola accanto a quell'autista Era l' autista in capo , colui che - dopo lo spostamento di qualifica e di zona dell' ex segretaria addetta unicamente a ricevere le telefonate e la prenotazione dei viaggi on demand e che era stata spostata dopo alcune delazioni , l' avevano spostata infine a altro incarico perchè finiva sempre a andarsene al bar , praticamente
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faceva nulla lì in quell'ufficetto defilato e minore - coordinava ora in prima persona le suddivisioni e le nomine giornaliere degli autisti lungo i vari percorsi possibili per raggiungere le numerose frazioni all' interno di quel territorio di superficie molto ampia , era quell ' autista capo a decidere chi doveva andare e lungo quale tragitto , e in quale orario , d' altra parte faceva tutto lui , era il factotum in pratica , lavorava fin troppo e tappava pure le carenze di organico e le defezioni senza motivo , e la paga invece era sempre quella , accidenti
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l' avevo detto mille volte a mia moglie di
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gettare briciole dalle finestre e sul balcone ...
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in quei punti il guidatore pareva perfino un po' frenetico , e lo sguardo di lui le pareva allucinato , in quei momenti arrivava perfino a rimpiangere la presenza del suo sostituto , quello fin troppo rigido , quasi inerte , uno arrivato da poco , uno che non le sembrava di avere mai visto da quelle parti anche se lui affermava di essere originario di quelle zone : che strano a ripensarci era stato proprio quel sostituto a dirle come certe persone cercavano di approffittarsi della cecità di quell'altro passeggero che adesso se ne stava silenzioso di dietro ,
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gli davano quasi mai il resto esatto , anche se poi aveva glissato quando poi lei gli aveva chiesto di denunciare queste persone se lui era stato davvero testimone oculare di tali atti inqualificabili : d' improvviso lui aveva troncato il discorso e con le mani dalla forma allungata e leggermenti tremanti - certo sembrava nervoso quella volta , di un pallore quasi itterico - si era messo a posto gli occhiali fumè , di una tinta a mezzo tra un giallo ossidato e un verde vescica e poi sempre per darsi un tono si era ostentatamente messo a raddrizzare
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Giunto lì , e per via di un suo misterioso orologio interno che lo preavverte che sta arrivando il pulmino senza che lui sia costretto a chiedere l' ora a nessuno lì attorno - ha un carattere duro ,
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gli piace chiedere alcunchè a nessuno e si mette sempre avanti a tutti , come un prepotente , una figura dominante , pronto a fare a botte per la difesa del suo territorio , dai suoi gesti si potrebbe credere che abbia imparato a muoversi come un rabdomante in ricerca di un punto sotterraneo - raggiunge quel punto , il punto esatto e invisibile di una fermata non indicata da nessun cartello-orario , e lo fa dando alla fine dei colpetti con quel suo bastone all' insegna metallica che avverte che il benzinaio è aperto : si sente il rimbombo
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no quella là
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ha fatto attenzione ...
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un suo misterioso orologio interno che lo preavverte che sta arrivando il pulmino senza che lui sia costretto a chiedere l' ora a nessuno lì attorno - ha un carattere duro , non gli piace chiedere alcunchè a nessuno e si mette sempre avanti a tutti , come un prepotente , una figura dominante , pronto a fare a botte per la difesa del suo territorio , dai suoi gesti si potrebbe credere che abbia imparato a muoversi come un rabdomante in ricerca di un punto sotterraneo - raggiunge quel punto , il punto esatto e invisibile di una fermata
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indicata da nessun cartello-orario , e lo fa dando alla fine dei colpetti con quel suo bastone all' insegna metallica che avverte che il benzinaio è aperto : si sente il rimbombo , si sente , l' insegna è fissata a terra , ma maldestramente , pende obliquamente e tutta schiacciata da una parte verso la base plastificata del supporto che la tiene su , pare come ridotta da una pressa , forse qualcuno l' ha impattatata con un veicolo , e adesso sta su per miracolo , ma la vedova del benzinaio non l' ha ancora gettata via ,
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di tacche : ogni colpetto dato dal bastone procurava - e aveva già provocato tempo addietro , quelli del cieco sembravano gesti ripetitivi , consueti , e ossessivi per via di una forza non calibrata , come se quell'uomo esagerasse , mettesse i puntini sulle i , volesse in realtà usare il bastone contro gli uomini con cui aveva a che fare e che disprezzava per colpe che lui solo conosceva - un avvallamento reso possibile dal materiale di risulta e dallo spessore millimetrico dell' insegna stessa , l' aveva deteriorata certo lui con quel suo bastone , l' insegna
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l' aveva semidistrutta nessuna vettura incocciandovi contro per via magari di una manovra errata , in quello spazio ristretto e occupato spesso anche da autovetture in sosta non consentita .
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esatto e invisibile di una fermata non indicata da nessun cartello-orario , e lo fa dando alla fine dei colpetti con quel suo bastone all' insegna metallica che avverte che il benzinaio è aperto : si sente il rimbombo , si sente , l' insegna è fissata a terra , ma maldestramente , pende obliquamente e tutta schiacciata da una parte verso la base plastificata del supporto che la tiene su , pare come ridotta da una pressa , forse qualcuno l' ha impattatata con un veicolo , e adesso sta su per miracolo , ma la vedova del benzinaio
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l' ha ancora gettata via , sia pure ammaccata e pendente come indicazione può ancora servire nei giorni e negli orari in cui quel distributore rimane chiuso e bisogna arrangiarsi con il self-service .
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mica volevo finire come quell'inquilina delle case popolari che alla fine ci ha perso un' occhio , e
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l' hanno neppure indennizzata , colpa sua , macchè povera crista ...
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ll bus era in ritardo , e a lei era subito parso che il ritorno potesse per questo motivo essere peggiore del solito , d' altra parte alla guida c'era il più anziano degli autisti turnanti e poi lei proprio con quell'autista aveva avuto da ridire , già una o due volte glielo aveva detto lei , che non doveva accelerare sulle curve , che lei era costretta infatti a sedersi davanti perchè altrimenti poteva stare male , con tutte quelle curve , e poi
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le piaceva che le curve fossero prese - anzi , tagliate - in quel modo così pericoloso , come se dall' altra parte non ci potesse mai arrivare nessuno , sembrava che lì in quella zona montuosa e con le strade non troppo bentenute dagli addetti della provincia gli automobilisti stanziali volessero a ogni costo guadagnare terreno predendo delle scorciatoie , come facevano un tempo , quando le strade carrabili non c'erano ancora , e allora per raggiungere certi paesi di valle si tagliava per i campi e per i pendii , usando dei tratturi ormai nascosti da grovigli sterminati
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Il piccolo automezzo filava veloce , accelerando ancora di più nei limitati tratti rettilinei , in quei punti il guidatore pareva perfino un po' frenetico , e lo sguardo di lui le pareva allucinato , in quei momenti arrivava perfino a rimpiangere la presenza del suo sostituto , quello fin troppo rigido , quasi inerte , uno arrivato da poco , uno che
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le sembrava di avere mai visto da quelle parti anche se lui affermava di essere originario di quelle zone : che strano a ripensarci era stato proprio quel sostituto a dirle come certe persone cercavano di approffittarsi della cecità di quell'altro passeggero che adesso se ne stava silenzioso di dietro , non gli davano quasi mai il resto esatto , anche se poi aveva glissato quando poi lei gli aveva chiesto di denunciare queste persone se lui era stato davvero testimone oculare di tali atti inqualificabili : d' improvviso lui aveva troncato il discorso e con le mani dalla forma
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creat29 |
ma
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li vede tutti quegli uccellini , ma la smetta ...
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ma
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lo sa che uccelli sono ...
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tornavano e sporcavano e
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lo sa lei che riescono a corrodere perfino il ferro ...
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e
non
mi dica più cosa devo fare !
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E già più di una volta ai suoi inviti di guidare piano per favore quell'autista le aveva fatto presente che lui aveva tanti impegni , poi doveva tornare subito indietro , e doveva pulire quello stesso autobus , il suo compito non era solo quello di guidare , lui , lui doveva lucidare e lavare il bus , e lo doveva fare per limitare i costi di quella azienda pubblica da cui dipendeva in subappalto , lui
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ne aveva di tempo da buttare , non era mica come lei .
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