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artfg02 Nel 1945 Marchig si operò con convinzione ed energia per portare a Firenze una mostra della pittura francese e organizzò un' importante mostra antologica estesa dalle origini a Cezanne ; la prefazione del catalogo fu scritta dall' americano .
artfg02 Nel dopoguerra Marchig iniziò una nuova vita con l' entusiasmo di un ragazzo , ma una velata malinconia rimase sempre in lui : divenne direttore della collana d' arte " Le Vette " ( il titolo allude alla solitudine delle montagne che amava , ma anche al vertice pittorico raggiunto idealmente dai dipinti presi in esame ) .
artfg02 Il lavoro editoriale gli consentì pure di comprendere pienamente la gran funzione del mezzo fotografico nel settore artistico .
artfg02 Il primo giugno 1947 fu pronto l' opuscolo di propaganda de " Le Vette " nel quale v'erano anche , i primi ventisei titoli della collana : manifestava una certa presunzione e troppo ottimismo !
artfg02 Fu così che restaurò il Polittico di Savona del Foppa in seguito esposto alla Mostra d' Arte Genovese del 1947. Marchig ripercorse dunque il pensiero di Berenson , si arricchì di nuove concezioni estetiche , perfezionò sempre più gli interventi sulla materia e sulle tele e si sentì interiormente più completo nella cultura del ricordo , nel destino della memoria che rende unico l' artista .
artfg02 Continuò le sue peregrinazioni : fu in Svezia , Danimarca e Svizzera ; nel 1949 in un rientro in Italia , conobbe Jeanne pittrice , restauratrice e studiosa d' arte che divenne la sua compagna .
artfg02 Negli anni Cinquanta ebbero inizio i soggiorni di Marchig e di Jeanne in America settentrionale ; nel 1953 si fermarono tre mesi a lavorare per il Metropolitan Museum of Art e assieme restaurarono un pannello di Hubert van Eych ; vi fecero ritorno nel 1955 su invito di un collezionista .
artfg02 Negli anni Cinquanta ebbero inizio i soggiorni di Marchig e di Jeanne in America settentrionale ; nel 1953 si fermarono tre mesi a lavorare per il Metropolitan Museum of Art e assieme restaurarono un pannello di Hubert van Eych ; vi fecero ritorno nel 1955 su invito di un collezionista .
artfg02 Nel 1969 , su insistenza della compagna , Giannino riprese la pittura e tornò ad affrontare i soggetti che prediligeva senza dimenticare la casa dei suoi genitori in Carso e qualche altro ricordo inevitabilmente sfumato e indistinto di Trieste .
artfg02 Dal 1932 al 1980 i dipinti del pittore non comparvero più nelle mostre d' arte di Trieste : nel 1980 , tuttavia , molti appassionati poterono visitare a Trieste , presso le sale della Stazione Marittima , una mostra retrospettiva che comprendeva parecchie opere : il catalogo fu presentato da Giulio Montenero .
artfg02 Marchig si spense a Ginevra nel 1983 dopo una lunga malattia .
artfg02 Marchig intersecò per molti anni la produzione personale di pittore-incisore con l' attività di restauratore che ebbe , infine , il sopravvento nell' immediato dopoguerra .
artfg02 Il contatto con le opere dei grandi maestri del passato , inoltre , consentì a Marchig di stabilire un legame stretto tattile con gli autori nell' intervento di recupero .
artfg02 Di comune accordo , alla fine degli anni Quaranta , decisero di stabilirsi in Svizzera in un centro internazionale libero da ostacoli doganali ; vissero prima nella vivace ed elegante Lucerna all' estremità occidentale del lago dei Quattro Cantoni , poi nell' animata Losanna ed infine a Ginevra .
artfg02 L' iter artistico di Giannino Marchig fu complesso e soprattutto nella maturità le sue scelte ebbero implicazioni morali , estetiche e filosofiche ; la semplicità e l' eleganza degli innumerevoli disegni , delle incisioni e dei dipinti non raccontano tutte le verità e sono , pur godibili , solo apparentemente di facile lettura .
artfg02 Gli ottimi risultati conseguiti all' Accademia gli consentirono di vincere una borsa di studio per un viaggio a Roma che compì nel 1917 ; nel suo ritorno in Toscana passò per Orvieto città nella quale soggiornava Croatto e non è escluso si recasse là proprio per incontrarlo .
artfg02 Dal 1925 al 1939 lavorò nello studio di Lungarno Guicciardini che aveva sistemato nella navata di una chiesa sconsacrata : questo studio gli ispirò diverse tele espressive .
artfg02 Fu così che restaurò il Polittico di Savona del Foppa in seguito esposto alla Mostra d' Arte Genovese del 1947. Marchig ripercorse dunque il pensiero di Berenson , si arricchì di nuove concezioni estetiche , perfezionò sempre più gli interventi sulla materia e sulle tele e si sentì interiormente più completo nella cultura del ricordo , nel destino della memoria che rende unico l' artista .
artfg02 Di comune accordo , alla fine degli anni Quaranta , decisero di stabilirsi in Svizzera in un centro internazionale libero da ostacoli doganali ; vissero prima nella vivace ed elegante Lucerna all' estremità occidentale del lago dei Quattro Cantoni , poi nell' animata Losanna ed infine a Ginevra .
artfg02 Nove anni fa alcuni suoi quadri furono esposti nella mostra Il Mito Sottile .
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