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autonomia privata e , prospettando l' abuso , | la | necessità di una correlazione tra i poteri |
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, la necessità di una correlazione tra | i | poteri conferiti e lo scopo per i quali |
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una correlazione tra i poteri conferiti e | lo | scopo per i quali essi sono conferiti . |
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correlazione tra i poteri conferiti e lo scopo per | i | quali essi sono conferiti . Qualora la |
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per i quali essi sono conferiti . Qualora | la | finalità perseguita non sia quella consentita |
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ordinamento , si avrà abuso . In questo caso | il | superamento dei limiti interni o di alcuni |
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limiti esterni del diritto ne determinerà | il | suo abusivo esercizio . Il principio della |
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determinerà il suo abusivo esercizio . | Il | principio della buona fede oggettiva , |
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lealtà di condotta , deve accompagnare | il | contratto nei suo svolgimento , dalla formazione |
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obblighi contrattuali o di norme specifiche . | La | sua violazione , pertanto , costituisce |
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di per sé inadempimento e può comportare | l' | obbligo di risarcire il danno che ne sia |
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può comportare l' obbligo di risarcire | il | danno che ne sia derivato ( v. anche S.U. |
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n. 13345 ; Cass . 11.1.2006 , n. 264 ) . | Il | criterio della buona fede costituisce , |
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costituisce , quindi , uno strumento , per | il | giudice , finalizzato al controllo - anche |
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interessi ( v. S.U. 15.11.2007 , n. 23726 ed | i | richiami ivi contenuti ) . Il giudice , |
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n. 23726 ed i richiami ivi contenuti ) . | Il | giudice , quindi , nell' interpretazione |
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operare nell' ottica dell' equilibrio fra | i | detti interessi . SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE |