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buroc30 / 77 , art. 17 , comma 7. Tale opportunità risulta strettamente vincolata alla tempestiva trasmissione degli atti da parte del Comune , dopo l' adozione della variante : è evidente che nell' ambito di un rapporto di collaborazione tra le Amministrazioni dei Comuni e della Provincia , anche al fine di cogliere appieno la filosofia del provvedimento legislativo , volto al conseguimento di una pianificazione e programmazione urbanistico-territoriale integrata , il Comune deve mettere l' Amministrazione provinciale nelle condizioni di poter esprimere eventuali osservazioni entro il termine previsto dei 30 giorni dalla data di pubblicazione della variante , indipendentemente dall' iter procedurale previsto dall' art .
buroc30 Al fine di esercitare le competenze previste dalla legge , ed esprimere il parere di compatibilità da essa previsto con piena consapevolezza e legittimità , la Provincia deve essere messa in grado di comprendere appieno i contenuti formali e sostanziali della variante presentata .
buroc30 Nel caso di varianti parziali di limitata entità e a seguito di istruttoria , l' Amministrazione Provinciale , potendo avvalersi del silenzio assenso , può comunicare al Comune interessato , entro i 45 giorni previsti dalla legge , l' intendimento a non procedere con il pronunciamento di compatibilità tramite Deliberazione della Giunta Provinciale .
buroc30 Nei casi sopra esposti , la variante è da ritenersi " non accoglibile " per la carenza della documentazione ritenuta essenziale : tale " non accoglimento " sarà formalmente comunicato al Comune prima della scadenza dei termini previsti dalla legge .
buroc30 Dal giorno successivo la data di ricevimento decorrono i 45 giorni previsti dalla legge per esprimere , da parte della Provincia , il parere di competenza : la stessa nota dovrà indicare il giorno di di termine 3.2 dei formali .
buroc30 Nel caso di PRG Intercomunali , il Comune deve seguire le disposizioni del comma 10 , art. 17 della legge in oggetto , dichiarando in Deliberazione di aver informato il Consorzio di appartenenza o la Comunità Montana , dell' adozione di variante parziale , precisando che la variante riguarda il territorio del solo Comune Quanto sopra riportato è correlato alle funzioni di autodeterminazione e di verifica , assegnate ai Comuni dalla legge regionale in oggetto , che prescinde da compiti e verifiche prima svolte esclusivamente dalla Regione .
buroc30 4 , LR 28 / 99 , deve essere inviata all' Assessorato Regionale competente , entro 30 giorni dalla loro adozione " .
buroc30 4 , LR 56 / 77 , modificata dalla LR 28 / 99 , " ...
buroc30 Pertanto anche la Provincia , portatrice di interessi sull' uso del territorio , può formulare al Comune osservazioni che esulano dal parere di competenza richiesto dalla LR 56 / 77 , art. 17 , comma 7. Tale opportunità risulta strettamente vincolata alla tempestiva trasmissione degli atti da parte del Comune , dopo l' adozione della variante : è evidente che nell' ambito di un rapporto di collaborazione tra le Amministrazioni dei Comuni e della Provincia , anche al fine di cogliere appieno la filosofia del provvedimento legislativo , volto al conseguimento di una pianificazione e programmazione urbanistico-territoriale integrata , il Comune deve mettere l' Amministrazione provinciale nelle condizioni di poter esprimere eventuali osservazioni entro il termine previsto dei 30 giorni dalla data di pubblicazione della variante
buroc30 Ciò stante , è necessario che la documentazione inviata dal Comune definisca chiaramente la natura della variante al fine di consentire alla Provincia di determinare la propria competenza ad esercitare il potere conferitole dalla LR 56 / 77. La Deliberazione di adozione del Consiglio Comunale deve pertanto esplicitare quanto di seguito riportato : 1 ) la variante al PRG è adottata ai sensi dell' art .
buroc30 Pertanto anche la Provincia , portatrice di interessi sull' uso del territorio , può formulare al Comune osservazioni che esulano dal parere di competenza richiesto dalla LR 56 / 77 , art. 17 , comma 7. Tale opportunità risulta strettamente vincolata alla tempestiva trasmissione degli atti da parte del Comune , dopo l' adozione della variante : è evidente che nell' ambito di un rapporto di collaborazione tra le Amministrazioni dei Comuni e della Provincia , anche al fine di cogliere appieno la filosofia del provvedimento legislativo , volto al conseguimento di una pianificazione e programmazione urbanistico-territoriale integrata , il Comune deve mettere l' Amministrazione provinciale nelle condizioni di poter esprimere eventuali osservazioni entro il termine previsto dei 30 giorni dalla
buroc30 devono essere realizzati su aree contigue a quelle residenziali già esistenti o a quelle residenziali di nuovo impianto previste dal PRG vigente , comunque dotato di opere di urbanizzazione primaria collegate funzionalmente con quelle comunali " .
buroc30 dare atto del recepimento delle indicazioni espresse dalla Provincia " .
buroc30 Nel caso di PRG Intercomunali , il Comune deve seguire le disposizioni del comma 10 , art. 17 della legge in oggetto , dichiarando in Deliberazione di aver informato il Consorzio di appartenenza o la Comunità Montana , dell' adozione di variante parziale , precisando che la variante riguarda il territorio del solo Comune Quanto sopra riportato è correlato alle funzioni di autodeterminazione e di verifica , assegnate ai Comuni dalla legge regionale in oggetto , che prescinde da compiti e verifiche prima svolte esclusivamente dalla Regione .
buroc30 Alla Provincia sono concessi 45 giorni per l' espressione del parere di competenza : tale termine potrà essere interrotto una sola volta ai sensi della L. 241 / 90 , qualora la documentazione trasmessa dal Comune a seguito dell' istruttoria svolta dal responsabile del procedimento risulti carente , tanto da violare disposizioni normative o da impedire la piena conoscenza dei contenuti della variante stessa .
buroc30 Nel caso in cui la Provincia accolga le osservazioni del Comune e modifichi il proprio parere , il Comune darà conto dell' intero iter procedimentale nella Deliberazione di approvazione , che può avvenire anche se sono trascorsi i 30 giorni previsti , dallo scadere del termine della pubblicazione .
buroc30 Nelle more di approvazione della variante quindi , ogni determinazione in merito ad istanze di autorizzazione e concessione nei confronti di qualsiasi intervento di trasformazione dell' area oggetto di variante , o l' approvazione di uno strumento urbanistico esecutivo , se in contrasto con le previsioni della variante parziale in itinere , viene sospesa dal Sindaco .
buroc30 In questa logica spetta pertanto al Comune garantire e certificare che la variante adottata risponda ai requisiti richiesti dal sunnominato comma 7 , in quanto è il Consiglio Comunale , in sede di adozione , a garantire la congruità rispetto alla norma di Legge ; spetta inoltre al Comune verificare le percentuali di incremento delle superfici territoriali o degli indici di edificabilità , nonché l' eventuale superamento dei limiti ammessi , mediante l' adozione di più varianti parziali successive , ( nel qual caso la procedura prevista al comma 7 , art. 17 , non può trovare applicazione ) , anche in virtù del fatto che i poteri di approvazione delle varianti sono di competenza del Consiglio Comunale .
buroc30 Pertanto , secondo i principi della LR 56 / 77 , art. 17 , comma 7 , alla Provincia non compete : 1 ) l' istruttoria urbanistica delle varianti parziali , anche in virtù del fatto che essa non è titolare di poteri di approvazione delle stesse , che sono di competenza del Consiglio Comunale ; 2 ) la verifica che la variante presentata risponda ai requisiti richiesti dal sunnominato comma 7 , in quanto è il Consiglio Comunale , in sede di adozione della stessa , a garantire la congruità rispetto alla norma di Legge ; 3 ) la verifica delle percentuali di incremento delle superfici territoriali o degli indici di edificabilità , la quantificazione delle aree a servizi oggetto di modifica , nonché la verifica del superamento dei limiti stessi , mediante l' adozione di più varianti parziali successive da parte dei Comuni .
buroc30 " , nel caso in cui l' istruttoria condotta dall' ufficio competente rilevi che i contenuti della variante in esame esulano da quanto previsto dall' art .
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