creat02 |
E immaginavo
come
sarebbe stato sentirlo mio , spiando di sottecchi la più autentica delle espressioni , quella del godimento puro .
|
creat02 |
Tu senz' altro non saresti mai rimasto impigliato nella ragnatela di filo spinato , che l' ossessione ti tesse intorno ,
come
un sudario funebre .
|
creat02 |
E in me il pensiero di lui e del suo corpo di muscoli a fasci compatti , di ossa dal biancore angelico , di umori acri che sgocciolavano , stilla dopo stilla , producendo la misteriosa musica degli abissi marini , di sapori e profumi dolciastri , di cellule invisibili che io volevo passare al vaglio d' un microscopio inesistente , quell'anelito scabroso di lui , aveva allignato
come
gramigna nella prateria del mio ventre , senza che io me ne rendessi conto .
|
creat02 |
Attraversare il sentiero del suo corpo , fermarmi all' ombra delle sue ciglia corvine , scivolare con lo sguardo acceso lungo i contorni increspati della sue labbra , che a volte si aprivano improvvise , esplodendo in una risata ,
come
nuvole d' estate in perenne movimento .
|
creat02 |
Era
come
se fossi evanescente .
|
creat02 |
Oh , certo , tu sapresti rispondere a questi quesiti , vecchi
come
il mondo , senza alcuna esitazione .
|
creat02 |
Alcune ossessioni baluginano all' orizzonte
come
devastanti tornado , che spazzano via quel poco che in certe aride terre riesce ad attecchire .
|
creat02 |
Io mi aprivo , affinché dalla feritoia dei miei polsi potessi strapparmi quel germoglio malato , che mi soffocava ,
come
un parassita , annullandomi .
|
creat02 |
È
come
sgusciare via da sé e dal Mondo e vedersi da lontananze di stelle ultragalattiche .
|
creat02 |
E sagace
come
di certo sei , non ti saresti illuso che fosse in qualche modo possibile liberarsi dalla trappola immobilizzante di quel pungente ordito .
|
creat02 |
Volevo schiudere ,
come
fosse un guscio vellutato e fragile , la sua carne d' oliva , che proteggeva il regolare scorrere , sordo e ottuso , della Vita al suo interno .
|