artci01 |
Salò o le centoventi giornate
di
Sodoma di Giovanni Grazzini ...
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Salò o le centoventi giornate di Sodoma
di
Giovanni Grazzini ...
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artci01 |
Rileggendo in questi giorni L' Innocente
di
D' Annunzio , vi trovo un pensiero che sono tentato di applicare al Salò di Pasolini : " Ahimè , quante volte noi crediamo sentire la verità in una voce che mentisce !
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Rileggendo in questi giorni L' Innocente di D' Annunzio , vi trovo un pensiero che sono tentato
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applicare al Salò di Pasolini : " Ahimè , quante volte noi crediamo sentire la verità in una voce che mentisce !
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Rileggendo in questi giorni L' Innocente di D' Annunzio , vi trovo un pensiero che sono tentato di applicare al Salò
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Pasolini : " Ahimè , quante volte noi crediamo sentire la verità in una voce che mentisce !
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artci01 |
Penso alla verità dell' arte , ma anche alla trappola in cui può essere caduto il povero Pasolini e che può contenere , o non contenere , il film : così ambiguo , così sconcertante a chi non sappia troppo giocare con le parole , e apportatore per tutti
di
malessere profondo , sembrandomi il suo ultimo modo di usare l' immagine del male per condannarlo .
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artci01 |
Penso alla verità dell' arte , ma anche alla trappola in cui può essere caduto il povero Pasolini e che può contenere , o non contenere , il film : così ambiguo , così sconcertante a chi non sappia troppo giocare con le parole , e apportatore per tutti di malessere profondo , sembrandomi il suo ultimo modo
di
usare l' immagine del male per condannarlo .
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artci01 |
Mi chiedo se la ricerca della verità , che egli indubbiamente perseguiva con assillo furibondo , non fosse ormai guidata da una fantasia così ossessionata dal turpe da impedirgli
di
possedere il reale .
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artci01 |
Dopo aver visto Salò , l' ipotesi che Pasolini sia andato volontariamente in cerca
di
qualcuno che lo suicidasse in uno scenario sentito come luogo canonico della desolazione mi sembra rafforzarsi .
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artci01 |
Il suo film , voglio dire , avvalora il dubbio che negli ultimi mesi Pasolini non sapesse più guardarsi da quella forma
di
autodistruzione , di separazione dalla realtà , di fuga dalla storia , che si esprime da un lato nella frenetica predicazione di assetti sociali utopisticamente regrediti e dall' altro nell' anarchico rifiuto dell' idea di potere , tenuto esso stesso per trionfale espressione dell' anarchia .
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artci01 |
Il suo film , voglio dire , avvalora il dubbio che negli ultimi mesi Pasolini non sapesse più guardarsi da quella forma di autodistruzione ,
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separazione dalla realtà , di fuga dalla storia , che si esprime da un lato nella frenetica predicazione di assetti sociali utopisticamente regrediti e dall' altro nell' anarchico rifiuto dell' idea di potere , tenuto esso stesso per trionfale espressione dell' anarchia .
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Il suo film , voglio dire , avvalora il dubbio che negli ultimi mesi Pasolini non sapesse più guardarsi da quella forma di autodistruzione , di separazione dalla realtà ,
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fuga dalla storia , che si esprime da un lato nella frenetica predicazione di assetti sociali utopisticamente regrediti e dall' altro nell' anarchico rifiuto dell' idea di potere , tenuto esso stesso per trionfale espressione dell' anarchia .
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Il suo film , voglio dire , avvalora il dubbio che negli ultimi mesi Pasolini non sapesse più guardarsi da quella forma di autodistruzione , di separazione dalla realtà , di fuga dalla storia , che si esprime da un lato nella frenetica predicazione
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assetti sociali utopisticamente regrediti e dall' altro nell' anarchico rifiuto dell' idea di potere , tenuto esso stesso per trionfale espressione dell' anarchia .
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artci01 |
Il suo film , voglio dire , avvalora il dubbio che negli ultimi mesi Pasolini non sapesse più guardarsi da quella forma di autodistruzione , di separazione dalla realtà , di fuga dalla storia , che si esprime da un lato nella frenetica predicazione di assetti sociali utopisticamente regrediti e dall' altro nell' anarchico rifiuto dell' idea
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potere , tenuto esso stesso per trionfale espressione dell' anarchia .
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artci01 |
Doveva esserci una dissociazione tragica , risolta nel delirio letterario , in un Pasolini che mentre rimpiangeva " il tempo del pane " , tornando a contemplare il mondo qual è denunciava la vocazione dei suoi protagonisti subalterni , umili e casti , a essere con la loro passività complici delle aberrazioni dei potenti , sboccando così in un nichilismo nel quale forse si esprime l' impotenza
di
molta cultura contemporanea a reggere la difficoltà di vivere .
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artci01 |
Doveva esserci una dissociazione tragica , risolta nel delirio letterario , in un Pasolini che mentre rimpiangeva " il tempo del pane " , tornando a contemplare il mondo qual è denunciava la vocazione dei suoi protagonisti subalterni , umili e casti , a essere con la loro passività complici delle aberrazioni dei potenti , sboccando così in un nichilismo nel quale forse si esprime l' impotenza di molta cultura contemporanea a reggere la difficoltà
di
vivere .
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artci01 |
Perché altrimenti Pasolini , col suo grande talento
di
artista , avrebbe scelto di ispirarsi , fra mille opere e mille esempi , a pagine della storia letteraria che per quanto possano essere interpretate come una rivolta metafisica non cessano perciò di restare un mito repellente , un rifiuto della ragione e dell' amore ?
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artci01 |
Perché altrimenti Pasolini , col suo grande talento di artista , avrebbe scelto
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ispirarsi , fra mille opere e mille esempi , a pagine della storia letteraria che per quanto possano essere interpretate come una rivolta metafisica non cessano perciò di restare un mito repellente , un rifiuto della ragione e dell' amore ?
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Perché altrimenti Pasolini , col suo grande talento di artista , avrebbe scelto di ispirarsi , fra mille opere e mille esempi , a pagine della storia letteraria che per quanto possano essere interpretate come una rivolta metafisica non cessano perciò
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restare un mito repellente , un rifiuto della ragione e dell' amore ?
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artci01 |
Pasolini sapeva bene che l' immagine ha una concretezza sconosciuta alla parola , e che il simbolismo del marchese De Sade , una volta portato sullo schermo , non avrebbe potuto serbare la sua carica
di
scandalo intellettuale , ma prodotto un disagio fisico e morale in cui il fascino del male sarebbe stato maggiore del suo orrore .
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