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privatizzare un bene essenziale come l' acqua , la Città di Torino può dichiarare formalmente
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il regime demaniale delle reti idriche , la decisione relativa alla tipologia di questo
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lucro . b ) In osservanza della legge , la proprietà della rete di acquedotto e distribuzione
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in materia di Servizi Pubblici Locali , la giurisprudenza della Corte di Giustizia
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referendum , l' accesso , il procedimento , la documentazione amministrativa e il difensore
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inestimabile valore per gli esseri umani , la natura e l' ambiente , non è una merce
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affermi il quadro della svolta auspicata : la presente proposta di deliberazione d' iniziativa
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positivo Milano e due esempi piemontesi : la stessa nostra Città di Torino e il Consorzio
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distribuzione è pubblica e inalienabile ; la gestione della rete e l' erogazione del
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scelta operata al comma 1 : si afferma la necessità di una gestione unitaria e pubblica
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nazionale e locale ) , finalizzate ad affermare la privatizzazione e l' affidamento al cosiddetto
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provvedimento con il quale si intende approvare la deliberazione avente ad oggetto : " Proprietà
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valutare i propri atti , assumendosene la responsabilità rispetto alle generazioni
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cittadini di Torino , sia anche attraverso la salvaguardia e la valorizzazione delle
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universale all' acqua potabile attraverso la garanzia dell' accesso individuale e collettivo
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universale all' acqua potabile attraverso la garanzia dell' accesso individuale e collettivo
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accesso all' acqua potabile sia attraverso la fornitura domestica dei servizi di acquedotto
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per i soggetti privati che ne caldeggiano la necessità . Inoltre , i presunti capitali
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condividendone le finalità , auspica che la suddetta proposta di deliberazione venga
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fuorviante è riuscita a far credere che la privatizzazione dell' acqua sia imposta
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