buroc18 |
Ne consegue che il quantitativo conferito in discarica di 541.000 t / a corrisponde ad un quantitativo pro-capite di 131 kg / ab / anno che rientra nei limiti fissati per il 2007. Tale valore potrà essere sensibilmente ridotto nell' ipotesi che successive normative definiscano un limite di stabilità che consenta di classificare come " non biodegradabile "
il
rifiuto biostabilizzato prodotto seguendo il ciclo di trattamento suddetto .
|
buroc18 |
prevede perdite di processo percentualmente pari a 5 , la produzione di ulteriori scarti dalla lavorazione del secco di seconda vagliatura pari a 1 e la produzione di rifiuto biostabilizzato maturo ( RBM ) pari a 25. Ne consegue che il quantitativo conferito in discarica , qualora non riutilizzabile , di 411.000 t / a corrisponde ad un quantitativo pro-capite di 100 kg / ab / anno che rientra nei limiti fissati per il 2011. Tale valore potrà essere sensibilmente ridotto nell' ipotesi che successive normative definiscano un limite di stabilità che consenta di classificare come " non biodegradabile "
il
rifiuto biostabilizzato maturo prodotto seguendo il ciclo di trattamento suddetto .
|
buroc18 |
2 dell' Ordinanza del Ministro dell' Interno n. 3184 / 02 ,
il
piano di gestione dei rifiuti e delle bonifiche delle aree inquinate di cui all' art .
|
buroc18 |
Il programma di cui al comma 1 prevede il trattamento dei rifiuti , e in particolare : il riciclaggio , il trattamento aerobico o anaerobico ,
il
recupero di materiali o energia .
|
buroc18 |
Con la destinazione della frazione secca combustibile alla produzione di CDR ,
il
piano prevede di limitare lo smaltimento in discarica ad una frazione residuale che , a regime , è stimabile intorno al 35 % , secondo lo schema generalizzato del sistema integrato di smaltimento , di seguito riportato .
|
buroc18 |
del bacino TA1 : 75.000 t / a Rifiuto residuale indifferenziato : 1.390.000 t / a , di cui RUB : 903.000 t / a Ciclo di trattamento Opzione 2 ( corrispondente al raggiungimento di un respirometrico di mg-O / kg-VS h ) : rifiuto biostabilizzato potenzialmente destinato al riutilizzo ( RBM ) : 348.000 t / a b ) frazione secca combustibile ( FSC ) inviata alla produzione di CDR e / o termovalorizzazione : 626.000 t / a c ) rifiuto stabilizzato smaltito in discarica ( a +10 % b ) : 411.000 t / a Infatti ,
il
bilancio relativo al caso della Opzione 2 , nella quale è prevista la maturazione della frazione umida biostabilizzata e seconda vagliatura , prevede perdite di processo percentualmente pari a 5 , la produzione di ulteriori scarti dalla lavorazione del secco di seconda vagliatura pari a 1 e la produzione di rifiuto biostabilizzato maturo ( RBM ) pari a 25. Ne consegue che il quantitativo conferito in discarica , qualora non riutilizzabile , di 411.000 t / a corrisponde ad un quantitativo pro-capite di 100 kg / ab / anno che rientra nei limiti fissati per il 2011. Tale valore potrà
|
buroc18 |
Il sopravaglio derivante dalle operazioni di separazione / vagliatura suddette sarà costituito da una frazione combustibile che dovrà essere destinata alla produzione di CDR , nel rispetto delle prescrizioni tecniche di cui al Disciplinare approvato con Decreto commissariale n. 228 del 15 / 10 / 98. Infine ,
il
materiale organico derivante da raccolta differenziata dovrà trovare destinazione presso gli impianti di produzione di compost già esistenti o in realizzazione , ovvero da realizzare , a seguito di una attenta analisi costi-benefici , nel rispetto delle prescrizioni tecniche di cui al Disciplinare approvato con Decreto commissariale n. 113 del 19 / 01 / 98. SCHEMA GENERALIZZATO DI SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ( RESIDUALI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA ) Il diagramma a blocchi riportato nell' allegato che segue rappresenta lo schema generalizzato di sistema integrato di gestione dei rifiuti solidi urbani , residuali della raccolta differenziata , in
|
buroc18 |
1 , comma 5 , dell' Ordinanza del Ministro dell' Interno n. 3077 / 00. Il piano in questione è sostanzialmente finalizzato , anche attraverso il monitoraggio delle iniziative attivate , ad una più dettagliata definizione delle linee generali di azione e ad un migliore adattamento dei modelli organizzativi esistenti a specifiche esigenze di particolari aree territoriali , per il completamento del sistema impiantistico integrato a regime per il recupero ,
il
riutilizzo e lo smaltimento dei rifiuti urbani .
|
buroc18 |
LINEE DI INDIRIZZO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE L' azione complessiva per il completamento del sistema impiantistico integrato a regime per il recupero ,
il
riutilizzo e lo smaltimento dei rifiuti urbani per singolo bacino di utenza , si sviluppa attraverso specifiche azioni di filiera rivolte all' integrazione e all' ottimizzazione dell' utilizzo degli interventi strutturali già realizzati sul territorio , ai quali sono separatamente destinati il materiale organico ed il materiale secco derivati dalla raccolta differenziata , secondo specifiche prescrizioni tecniche contenute in appositi disciplinari adottati dal Commissario delegato , nonché alla migliore organizzazione del flusso del rifiuto indifferenziato , a valle della raccolta differenziata , che sarà sottoposto a trattamenti , in linea con la evoluzione normativa , rivolti alla biostabilizzazione della stessa
|
buroc18 |
Il programma di cui al comma 1 prevede il trattamento dei rifiuti , e in particolare : il riciclaggio ,
il
trattamento aerobico o anaerobico , il recupero di materiali o energia .
|
buroc18 |
In tale quadro , l' azione complessiva già prevista comprende tre specifiche " azioni di filiera " riguardanti , rispettivamente : - i materiali secchi derivanti da raccolta differenziata ; -
il
rifiuto indifferenziato a valle della raccolta differenziata ; - il materiale organico derivante da raccolta differenziata .
|
buroc18 |
In tale quadro , l' azione complessiva già prevista comprende tre specifiche " azioni di filiera " riguardanti , rispettivamente : - i materiali secchi derivanti da raccolta differenziata ; - il rifiuto indifferenziato a valle della raccolta differenziata ; -
il
materiale organico derivante da raccolta differenziata .
|
buroc18 |
Il programma di cui al comma 1 prevede il trattamento dei rifiuti , e in particolare :
il
riciclaggio , il trattamento aerobico o anaerobico , il recupero di materiali o energia .
|
buroc18 |
1 , comma 5 , dell' Ordinanza del Ministro dell' Interno n. 3077 / 00. Il piano in questione è sostanzialmente finalizzato , anche attraverso
il
monitoraggio delle iniziative attivate , ad una più dettagliata definizione delle linee generali di azione e ad un migliore adattamento dei modelli organizzativi esistenti a specifiche esigenze di particolari aree territoriali , per il completamento del sistema impiantistico integrato a regime per il recupero , il riutilizzo e lo smaltimento dei rifiuti urbani .
|
buroc18 |
Ne consegue che
il
quantitativo conferito in discarica di 541.000 t / a corrisponde ad un quantitativo pro-capite di 131 kg / ab / anno che rientra nei limiti fissati per il 2007. Tale valore potrà essere sensibilmente ridotto nell' ipotesi che successive normative definiscano un limite di stabilità che consenta di classificare come " non biodegradabile " il rifiuto biostabilizzato prodotto seguendo il ciclo di trattamento suddetto .
|
buroc18 |
( FSC ) inviata alla produzione di CDR e / o termovalorizzazione : 626.000 t / a c ) rifiuto stabilizzato smaltito in discarica ( a +10 % b ) : 411.000 t / a Infatti , il bilancio relativo al caso della Opzione 2 , nella quale è prevista la maturazione della frazione umida biostabilizzata e seconda vagliatura , prevede perdite di processo percentualmente pari a 5 , la produzione di ulteriori scarti dalla lavorazione del secco di seconda vagliatura pari a 1 e la produzione di rifiuto biostabilizzato maturo ( RBM ) pari a 25. Ne consegue che
il
quantitativo conferito in discarica , qualora non riutilizzabile , di 411.000 t / a corrisponde ad un quantitativo pro-capite di 100 kg / ab / anno che rientra nei limiti fissati per il 2011. Tale valore potrà essere sensibilmente ridotto nell' ipotesi che successive normative definiscano un limite di stabilità che consenta di classificare come " non biodegradabile " il rifiuto biostabilizzato maturo prodotto seguendo il ciclo di trattamento suddetto .
|
buroc18 |
provenienti da raccolta differenziata ( almeno 35 % ) : 696.000 t / a Rifiuto residuale indifferenziato : 1.291.000 t / a , di cui RUB : 839.000 t / a Ciclo di trattamento Opzione 2 eventualmente adeguata : a ) rifiuto biostabilizzato inviato al riutilizzo ( RBM ) : 323.000 t / a b ) frazione secca combustibile ( FSC ) inviata alla produzione di CDR e / o termovalorizzazione : 581.000 t / a c ) rifiuto stabilizzato smaltito in discarica ( 20 % a +10 % b ) : 123.000 t / a Ne consegue che
il
quantitativo conferito in discarica di 123.000 t / a corrisponde ad un quantitativo pro-capite di 30 kg / ab / anno che rientra nei limiti fissati per il 2018. CONCLUSIONI Il sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani per la Regione Puglia , con la rete diffusa nel territorio di impianti di trattamento per la valorizzazione dei materiali da raccolta differenziata , per il compostaggio della frazione umida da raccolta differenziata , per la biostabilizzazione e selezione dei rifiuti a valle della raccolta differenziata e per la valorizzazione energetica delle frazioni secche , consente il rispetto degli obiettivi di riduzione
|
buroc18 |
In linea generale , tali tipologie di rifiuti vengono stimate , anche a livello nazionale , pari a circa
il
65 % dei rifiuti urbani .
|
buroc18 |
Si rende , pertanto , necessario integrare il piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani , adottato con i citati decreti commissariali n. 41 / 01 e n. 296 / 02 , con
il
programma generale di riduzione dello smaltimento in discarica controllata dei rifiuti urbani biodegradabili ( RUB ) nell' ambito del sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani .
|
buroc18 |
Il quadro di riferimento per la definizione della pianificazione regionale è , altresì , completato dalla strategia nazionale per la riduzione dei rifiuti biodegradabili in discarica in adesione alle indicazioni della Direttiva 99 / 31 / CE e al suo recepimento nella legislazione nazionale , con
il
D. Lgs n. 36 / 03 pubblicato il 12 / 03 / 03 , che all' art .
|