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buroc24 / 1998 avrebbe determinato la soppressione dell' autonomia delle istituzioni sottodimensionate e l' accorpamento acritico di queste ad altre , con il rischio di rendere ancor più confusa e disomogenea la situazione attuale delle istituzioni scolastiche presenti nel territorio , ha deciso di attivarsi per gestire e governare il delicato passaggio del dimensionamento , e proporre alla cittadinanza una nuova configurazione della rete scolastica realmente rispondente alle esigenze dell' utenza , a garanzia di maggiore efficacia ed efficienza del servizio pubblico in questione ; - è stata quindi promossa dall' Assessorato competente la costituzione di un " tavolo interistituzionale " di lavoro , con la partecipazione di rappresentanti degli uffici comunali competenti , degli uffici scolastici regionale e provinciale e dei dirigenti scolastici delle scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado , avente il compito di elaborare una proposta tecnica di dimensionamento della rete scolastica del territorio perugino ; - il Tavolo , alla conclusione dei lavori , avvenuta in data 23.09 u.s. , ha predisposto la versione finale della proposta tecnica in argomento , illustrata in dettaglio nella relazione allegata al presente atto e parte integrante e sostanziale dello stesso , e della quale si riportano di
buroc24 13 della L.R. 20 / 89. - con D.P.R. n. 233 / 1998 sono state dettate le norme per il dimensionamento ottimale delle Istituzioni scolastiche statali secondo dei parametri per i quali queste , per acquisire e mantenere l' autonomia scolastica , devono avere , di norma , una popolazione scolastica stabile nel tempo compresa tra i 500 e i 900 alunni ; al di sotto della soglia dei 500 alunni l' istituzione perde l' autonomia ; il superamento della soglia superiore dei 900 è invece possibile quando ricorrono determinate condizioni ; - con lo stesso atto viene altresì stabilito che i piani di dimensionamento sono definiti in sede di conferenze provinciali di organizzazione della rete scolastica , nel rispetto degli indirizzi di programmazione e dei criteri generali , riferiti anche agli ambiti territoriali , preventivamente adottati dalle regioni ; - con D.L. n. 112 /
buroc24 prevede la riorganizzazione completa della suddetta rete secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 , razionalmente distribuite nel territorio ; di esprimere un positivo parere di massima sulle proposte di attivazione di nuovi indirizzi presentate dalle scuole secondarie di secondo grado in quanto aderenti alle linee di programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - di sottolineare che nella città di Perugia , sia quale capoluogo di Regione sia per la sua tradizione storica e culturale che la identificano come un punto di riferimento anche per gli altri comuni della Provincia , debbono essere presenti tutti gli indirizzi di studio , per le motivazioni ampiamente illustrate in narrativa ; - di dare mandato all' Assessore delegato di presentare tali proposte in sede di Conferenza Provinciale di riorganizzazione della rete scolastica nella quale dovrà essere approvato il piano di dimensionamento della Provincia di Perugia e di revisione della programmazione dell' offerta formativa ; - di dichiarare ,
buroc24 ; - di sottolineare che nella città di Perugia , sia quale capoluogo di Regione sia per la sua tradizione storica e culturale che la identificano come un punto di riferimento anche per gli altri comuni della Provincia , debbono essere presenti tutti gli indirizzi di studio , per le motivazioni ampiamente illustrate in narrativa ; - di dare mandato all' Assessore delegato di presentare tali proposte in sede di Conferenza Provinciale di riorganizzazione della rete scolastica nella quale dovrà essere approvato il piano di dimensionamento della Provincia di Perugia e di revisione della programmazione dell' offerta formativa ; - di dichiarare , con separata ed unanime votazione , il presente atto immediatamente eseguibile .
buroc24 territorio ; di esprimere un positivo parere di massima sulle proposte di attivazione di nuovi indirizzi presentate dalle scuole secondarie di secondo grado in quanto aderenti alle linee di programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - di sottolineare che nella città di Perugia , sia quale capoluogo di Regione sia per la sua tradizione storica e culturale che la identificano come un punto di riferimento anche per gli altri comuni della Provincia , debbono essere presenti tutti gli indirizzi di studio , per le motivazioni ampiamente illustrate in narrativa ; - di dare mandato all' Assessore delegato di presentare tali proposte in sede di Conferenza Provinciale di riorganizzazione della rete scolastica nella quale dovrà essere approvato il piano di dimensionamento della Provincia di Perugia e di revisione della programmazione dell' offerta formativa ; - di dichiarare , con separata ed unanime votazione , il presente atto immediatamente eseguibile .
buroc24 Fabio Zepparelli ; Tutto ciò premesso Con voti unanimi , DELIBERA - di approvare la proposta di dimensionamento della rete scolastica comunale , sintetizzata in narrativa e illustrata in dettaglio nella relazione allegata al presente atto e parte integrante e sostanziale dello stesso , che prevede la riorganizzazione completa della suddetta rete secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 , razionalmente distribuite nel territorio ; di esprimere un positivo parere di massima sulle proposte di attivazione
buroc24 ; Tutto ciò premesso Con voti unanimi , DELIBERA - di approvare la proposta di dimensionamento della rete scolastica comunale , sintetizzata in narrativa e illustrata in dettaglio nella relazione allegata al presente atto e parte integrante e sostanziale dello stesso , che prevede la riorganizzazione completa della suddetta rete secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 , razionalmente distribuite nel territorio ; di esprimere un positivo parere di massima sulle proposte di attivazione di nuovi indirizzi presentate dalle scuole secondarie di secondo grado in quanto aderenti alle linee di programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - di sottolineare che nella città di Perugia , sia quale capoluogo di Regione sia per la sua tradizione storica e culturale che la identificano come un punto di riferimento anche per gli altri comuni della Provincia , debbono essere presenti tutti gli indirizzi di studio , per le motivazioni ampiamente illustrate in narrativa ; - di dare mandato
buroc24 adozione di un piano programmatico di interventi , integrato con i soggetti competenti , per il dimensionamento della rete scolastica e la riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio " ; - con D.C.C. n. 50 del 15.03.2010 il Consiglio Comunale ha impegnato il Sindaco e l' Assessore competente a definire una proposta di piano dettagliato di riorganizzazione della rete scolastica ; EVIDENZIATO CHE : - l' Amministrazione comunale , nella convinzione che l' applicazione pedissequa dei criteri di dimensionamento stabiliti dal D.P.R. n. 233 / 1998 avrebbe determinato la soppressione dell' autonomia delle istituzioni sottodimensionate e l' accorpamento acritico di queste ad altre , con il rischio di rendere ancor più confusa e disomogenea la situazione attuale delle istituzioni scolastiche presenti nel territorio , ha deciso di attivarsi per gestire e governare il delicato passaggio del dimensionamento , e proporre alla cittadinanza una nuova configurazione della rete scolastica realmente rispondente alle esigenze dell' utenza , a garanzia di maggiore efficacia ed efficienza del servizio pubblico in questione ; - è stata quindi promossa dall' Assessorato competente la costituzione di un " tavolo interistituzionale " di lavoro , con la partecipazione di rappresentanti degli uffici comunali competenti , degli uffici scolastici
buroc24 l' adozione di un piano programmatico di interventi , integrato con i soggetti competenti , per il dimensionamento della rete scolastica e la riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio " ; - con D.C.C. n. 50 del 15.03.2010 il Consiglio Comunale ha impegnato il Sindaco e l' Assessore competente a definire una proposta di piano dettagliato di riorganizzazione della rete scolastica ; EVIDENZIATO CHE : - l' Amministrazione comunale , nella convinzione che l' applicazione pedissequa dei criteri di dimensionamento stabiliti dal D.P.R. n. 233 / 1998 avrebbe determinato la soppressione dell' autonomia delle istituzioni sottodimensionate e l' accorpamento acritico di queste
buroc24 13 della L.R. 20 / 89. - con D.P.R. n. 233 / 1998 sono state dettate le norme per il dimensionamento ottimale delle Istituzioni scolastiche statali secondo dei parametri per i quali queste , per acquisire e mantenere l' autonomia scolastica , devono avere , di norma , una popolazione scolastica stabile nel tempo compresa tra i 500 e i 900 alunni ; al di sotto della soglia dei 500 alunni l' istituzione perde l' autonomia ; il superamento della soglia superiore dei 900 è invece possibile quando ricorrono determinate condizioni ; - con lo stesso atto viene altresì stabilito che i piani di dimensionamento sono definiti in sede di conferenze provinciali di organizzazione della rete scolastica , nel rispetto degli indirizzi di programmazione e dei criteri generali , riferiti anche agli ambiti territoriali , preventivamente adottati dalle regioni ; - con D.L. n. 112 / 1998 , art. 139 , sono attribuiti alle Province , in relazione all' istruzione secondaria superiore , e ai
buroc24 dal D.P.R. 233 / 1998 ; una migliore gestione del personale scolastico docente e non docente tra i vari plessi , nonché una più efficiente organizzazione dei servizi comunali di trasporto scolastico , mensa e manutenzione ; la definizione di un nuovo quadro generale all' interno del quale attuare la successiva fase di riorganizzazione e razionalizzazione dei punti di erogazione e dei servizi connessi ; circa tale aspetto , si sottolinea che tale soluzione mantiene tutti gli attuali punti di erogazione del servizio , sebbene per la sua attuazione sarà necessario procedere ad operazioni di razionalizzazione nell' uso di alcuni di questi ; CONSIDERATO ALTRESÌ CHE : - la riforma complessiva dell' Istruzione secondaria di secondo grado , attuata a partire dall' anno scolastico 2010 / 2011 , con l' entrata in vigore dei tre regolamenti ministeriali che rivedono l' assetto di licei , istituti professionali e istituti tecnici parte con notevoli difficoltà dovute ad un avvio in tempi molto ristretti e ai considerevoli tagli sulla dotazione organica , rendendo molto complicata per le Istituzioni scolastiche la programmazione dell' offerta formativa ; - con la Deliberazione del Consiglio regionale n. 12 sopra citata " dovranno essere valutate le richieste delle autonomie
buroc24 nuovo quadro generale all' interno del quale attuare la successiva fase di riorganizzazione e razionalizzazione dei punti di erogazione e dei servizi connessi ; circa tale aspetto , si sottolinea che tale soluzione mantiene tutti gli attuali punti di erogazione del servizio , sebbene per la sua attuazione sarà necessario procedere ad operazioni di razionalizzazione nell' uso di alcuni di questi ; CONSIDERATO ALTRESÌ CHE : - la riforma complessiva dell' Istruzione secondaria di secondo grado , attuata a partire dall' anno scolastico 2010 / 2011 , con l' entrata in vigore dei tre regolamenti ministeriali che rivedono l' assetto di licei , istituti professionali e istituti tecnici parte con notevoli difficoltà dovute ad un avvio in tempi molto ristretti e ai considerevoli tagli sulla dotazione organica , rendendo molto complicata per le Istituzioni scolastiche la programmazione dell' offerta formativa ; - con la Deliberazione del Consiglio regionale n. 12 sopra citata " dovranno essere valutate le richieste delle autonomie scolastiche e degli Enti locali rispetto all' istituzioni di nuovi indirizzi , le eventuali aggregazioni e le nuove distribuzioni territoriali ...
buroc24 di Perugia è tra i comuni che investono di più sul trasporto scolastico e favorisce la mobilità e lo spostamento degli studenti anche attraverso abbonamenti scolastici integrati per trasporto su gomma e rotaia ; inoltre , il Comune di Perugia , unico nella Regione , insieme a Terni , è da sempre impegnato nell' integrazione tra la popolazione studentesca e la città attraverso l' istituzione della Consulta comunale studentesca , i cui rappresentanti si confrontano con Sindaco , Assessore e Consiglieri per interpretare al meglio le problematiche degli studenti il bacino di utenza assicura i numeri minimi necessari all' attivazione di nuove classi , pari ad almeno 27 allievi , che rende attuabile , soprattutto per le prime classi , l' istituzione di nuovi indirizzi ; ferma restando la già affermata vocazione di polo culturale e turistico vanno poi considerate le ulteriori opportunità che saranno offerte dalla candidatura di Perugia , assieme ad Assisi , a " capitale europea della cultura ­ 2015 " ; con specifico riferimento ad eventuali nuovi indirizzi di tipo musicale , è opportuno evidenziare la presenza al centro della città di Perugia del Conservatorio di Musica e la vicinanza logistica agli Istituti di Istruzione superiore ,
buroc24 " ATTESO CHE : - nel corso della conferenza comunale del 29.09 u.s. sono state illustrate dai Dirigenti delle scuole secondarie di II° grado presenti nel territorio perugino proposte di attivazione di nuovi indirizzi ; - tali proposte risultano aderenti agli indirizzi generali relativi alla programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - fatta salva la competenza della Provincia nell' assicurare , in sede di costituzione del Piano provinciale , l' ottimale integrazione dei nuovi indirizzi con gli altri già funzionanti , per evitare sovrapposizioni e per perseguire l' obiettivo di miglioramento della qualità e dell' efficacia dell' offerta formativa generale , si ritiene opportuno evila presenza a Perugia di numerosi istituti assicura già la dotazione di strutture , risorse strumentali e attrezzature funzionali
buroc24 del territorio perugino è stata illustrata , dall' Assessorato competente , ai consiglieri comunali di maggioranza , quali rappresentanti territoriali della cittadinanza , e alle organizzazioni sindacali di settore , e dai dirigenti scolastici , ai propri consigli di circolo e di istituto ( corpo docente e non docente , rappresentanti dei genitori e degli alunni ) ; - i Consigli di Circolo e di Istituto hanno espresso il loro parere ; DATO ATTO altresì che : - i Dirigenti delle scuole secondarie di II° grado di seguito indicate , presenti nel territorio perugino , hanno presentato proposte di attivazione di nuovi indirizzi che si allegano al presente atto e ne costituiscono parte integrante : - Istituto " Blaise Pascal ­ Arnolfo Di Cambio " - Istituto Tecnico Commerciale " Aldo Capitini ­ Vittorio Emanuele II " - Istituto Tecnico Industriale " Alessandro Volta " - Liceo Scientifico Statale " Alessi " - Liceo Scientifico Statale " Galileo Galilei " - Istituto Statale " Assunta Pieralli " - Liceo Classico Statale " Annibale Mariotti " - Istituto Istruzione Superiore " Giordano Bruno " - I.P.S.I. A. " Cavour ­ Marconi " - I.S.A. " B. Di Betto " RITENUTO NECESSARIO approvare
buroc24 approvare la proposta di dimensionamento della rete scolastica comunale , sintetizzata in narrativa e illustrata in dettaglio nella relazione allegata al presente atto e parte integrante e sostanziale dello stesso , che prevede la riorganizzazione completa della suddetta rete secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 , razionalmente distribuite nel territorio ; di esprimere un positivo parere di massima sulle proposte di attivazione di nuovi indirizzi presentate dalle scuole secondarie di secondo grado in quanto aderenti alle linee di programmazione dell' offerta formativa stabiliti con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 12 del 30.07.2010 ; - di sottolineare che nella città di Perugia , sia quale capoluogo di Regione sia per la sua tradizione storica e culturale che la identificano come un punto di riferimento anche per gli altri comuni della Provincia , debbono essere presenti tutti gli indirizzi di studio , per le motivazioni ampiamente illustrate in narrativa ; - di dare mandato all' Assessore delegato di presentare tali proposte in sede di Conferenza
buroc24 ed esperienze consolidate ; la presenza delle diverse tipologie di istituti assicura inoltre la coerenza di tutti i nuovi indirizzi con l' offerta formativa che possa ulteriormente caratterizzare l' Identità degli Istituti di Istruzione superiore ; non va trascurata inoltre la presenza sostanziale dell' Università degli Studi , dell' Università per Stranieri e l' Istituto Internazionale di Mediazione linguistica , che sicuramente offrono numerose opportunità di interazione e cooperazione sistematica interistituzionale , già peraltro attivate , nonché punti di riferimento scientifico , tecnologico e culturale ; la città capoluogo è poi quella in grado di garantire il più ampio bacino di utenza della regione , che si estende lungo varie direttrici ben oltre i confini del proprio territorio comunale ; Perugia è inoltre il principale nodo infrastrutturale regionale , aspetto che già rende la città un centro attrattore e fa sì che il bacino di utenza sia esteso ai territori limitrofi , tenendo conto che il Comune di Perugia è tra i comuni che investono di più sul trasporto scolastico e favorisce la mobilità e lo spostamento degli studenti anche attraverso abbonamenti scolastici integrati per trasporto su gomma e rotaia ; inoltre , il Comune di Perugia , unico nella Regione
buroc24 Università degli Studi , dell' Università per Stranieri e l' Istituto Internazionale di Mediazione linguistica , che sicuramente offrono numerose opportunità di interazione e cooperazione sistematica interistituzionale , già peraltro attivate , nonché punti di riferimento scientifico , tecnologico e culturale ; la città capoluogo è poi quella in grado di garantire il più ampio bacino di utenza della regione , che si estende lungo varie direttrici ben oltre i confini del proprio territorio comunale ; Perugia è inoltre il principale nodo infrastrutturale regionale , aspetto che già rende la città un centro attrattore e fa sì che il bacino di utenza sia esteso ai territori limitrofi , tenendo conto che il Comune di Perugia è tra i comuni che investono di più sul trasporto scolastico e favorisce la mobilità e lo spostamento degli studenti anche attraverso abbonamenti scolastici integrati per trasporto su gomma e rotaia ; inoltre , il Comune di Perugia , unico nella Regione , insieme a Terni , è da sempre impegnato nell' integrazione tra la popolazione studentesca e la città attraverso l' istituzione della Consulta comunale studentesca , i cui rappresentanti si confrontano con Sindaco , Assessore e Consiglieri per interpretare al meglio le problematiche degli
buroc24 ai territori limitrofi , tenendo conto che il Comune di Perugia è tra i comuni che investono di più sul trasporto scolastico e favorisce la mobilità e lo spostamento degli studenti anche attraverso abbonamenti scolastici integrati per trasporto su gomma e rotaia ; inoltre , il Comune di Perugia , unico nella Regione , insieme a Terni , è da sempre impegnato nell' integrazione tra la popolazione studentesca e la città attraverso l' istituzione della Consulta comunale studentesca , i cui rappresentanti si confrontano con Sindaco , Assessore e Consiglieri per interpretare al meglio le problematiche degli studenti il bacino di utenza assicura i numeri minimi necessari all' attivazione di nuove classi , pari ad almeno 27 allievi , che rende attuabile , soprattutto per le prime classi , l' istituzione di nuovi indirizzi ; ferma restando la già affermata vocazione di polo culturale e turistico vanno poi considerate le ulteriori opportunità che saranno offerte dalla candidatura di Perugia , assieme ad Assisi , a " capitale europea della cultura ­ 2015 " ; con specifico riferimento ad eventuali nuovi indirizzi di tipo musicale , è opportuno evidenziare la presenza al centro della città di Perugia del Conservatorio di Musica e
buroc24 migliore connotazione del ciclo formativo della scuola dell' infanzia e dell' obbligo rispetto a quello della scuola superiore ; 7. Maggiore qualità sotto il profilo didattico-educativo ; - si evidenzia che , con riferimento alle Istituzioni Scolastiche : i criteri 1 ) e 2 ) tendono ad ottimizzare la relazione con il CONTESTO ; i criteri 3 ) e 4 ) tendono ad ottimizzare la DIMENSIONE ; il criterio 5 ) tende ad ottimizzare l' EFFICIENZA ; i criteri 6 ) e 7 ) tendono ad ottimizzare la MISSION del SERVIZIO ; - la proposta è stata elaborata sulla base di un preliminare raggruppamento delle attuali sedi scolastiche ( plessi ) nelle aree periferiche secondo Direttrici , che si sviluppano lungo le principali vie di comunicazione stradale , e nella , che raggruppano le sedi scolastiche ubicate in uno o più quartieri cittadini ; - in sintesi la proposta prevede una riorganizzazione completa della rete scolastica secondo n. 15 nuove istituzioni autonome , inquadrabili come istituti comprensivi ( scuole dell' infanzia , primarie e secondarie di I° grado ) , con una popolazione scolastica media pari a 1.029 alunni , con un minimo di 776 ed un massimo di 1.261 ,
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